L’era dello scarto: guida teorica e pratica per uscirne. Una nuova stagione de “Le Primavere”

Cultura Tra Lecco e Como, anche quest’anno il nostro giornale propone l’iniziativa culturale mirata a favorire il dialogo sui temi dello scarto e dell’ecologia integrale. In collaborazione con “Il Cortile dei gentili”

“L’era dello scarto. Guida teorica e pratica per uscirne” è il titolo di una due giorni di grande suggestione, che si svolgerà a Lecco e a Como rispettivamente giovedì 18 e venerdì 19 maggio. A proporre questa straordinaria occasione di riflessione sono Le Primavere, proposta culturale annuale del nostro giornale, ed il “Cortile dei gentili”, l’iniziativa del Pontifico Consiglio della Cultura costituita per favorire l’incontro e il dialogo tra credenti e non credenti.

Il programma a Lecco

Il termine “Wasteocene”, o “era degli scarti”, è stato proposto da Marco Armiero nel suo libro “L’era degli scarti. Cronache dal Wasteocene, la discarica globale”. Un tema di grande attualità e di forte impatto che troverà occasione di riflessione, dibattito e approfondimento nella due giorni lecchese e comasca. Si comincerà giovedì 18 maggio alle 9.30 nella sede del Polo Lecchese del Politecnico con la “Cronache dal Wasteocene”. Dopo i saluti istituzionali, sarà il cardinale Gianfranco Ravasi a tenere la relazione introduttiva dal titolo “Verso una nuova relazione con la natura (e con l’uomo)”. Il cardinale porrà la sua attenzione sul rischio di un’antropologia del “gettaresimo”, in cui si arriva a considerare l’essere umano come un oggetto da utilizzare e poi abbandonare.

Seguirà l’intervento dello storico dell’ambiente Marco Armiero, che porrà una domanda quanto mai attuale: “La giustizia ambientale è una causa persa?”. Sulla valorizzazione degli scarti e dei talenti in rapporto con la competitività aziendale discuteranno Plinio Agostoni, presidente Confindustria Lecco e Sondrio, Anna Crupi, Ad di Pharmaliferesearch, e Valentina Cogliati, Ceo di Elemaster Group Electronic Technologies. Le conclusioni della mattinata saranno svolte da monsignor Davide Milani, prevosto di Lecco. Nel pomeriggio, a partire dalle 15, sul tema “Rifiuti zero, valore infinito”, vi saranno gli interventi del filosofo Silvano Petrosino (Il valore simbolico dello scarto), di Franco Molteni, direttore unità operativa complessa recupero e riabilitazione funzionale, e Massimo Molteni, specialista in neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza (“Con un salto si mise in piedi e cominciò a camminare”. Dove comincia la salvezza?), di Cristina Messa, senior advisor Univerlecco (L’arte di trasformare i residui in un valore), della future maker Cristina Pozzi (Benvenuti nel 2050) e di Fernanda Speciale, dottoranda al Politecnico di Lecco (Centri storici minori e aree rurali chiamati a vita nuova).

Concluderà la giornata lecchese l’intervento di Giuliano Amato, professore, politico, ex ministro e presidente del Consiglio, su “Scarti e cultura: la sfida dell’educazione alla sostenibilità”. In serata, alle 21, al Cinema Nuovo Aquilone sarà proiettato il film “Non morir di fame” di Umberto Spinazzola.

Il programma a Como

L’ecologia integrale sarà al centro della giornata di venerdì 19 maggio, che si svolgerà, a partire dalle ore 10, al Pontificio Collegio Gallio di Como. Dopo i saluti istituzionali, sarà l’ex presidente del Consiglio Giuliano Amato a portare la riflessione sul “Valore dello scarto come opportunità di sviluppo”. A seguire vi sarà l’intervento dell’economista Marco Magnani (L’onda perfetta. Cavalcare il cambiamento senza esserne travolti). Sul tema “Scarti e performance: uno sguardo nuovo su prodotti e lavoro”, discuteranno Aram Anoukian, presidente di Confindustria Como, Maria Porro, presidente del Salone del Mobile, e Sergio Tamborini, presidente Sistema Moda Italia e ad Ratti Spa. Chiuderà la mattinata la lezione del cardinale Gianfranco Ravasi su “Rifiuto e redenzione: l’antropologia dello scarto nella prospettiva cristiana”. Nel pomeriggio, alle 15, le tematiche relative alla scienza e alla luce occuperanno gli interventi del giornalista Emilio Cozzi (Spazio: nuova frontiera o discarica planetaria?) e di Michela Prest, professore ordinario di fisica all’Università degli Studi dell’Insubria (Come non sprecare particelle e tecnologia: l’esempio del Cern). In serata, alle 20.30, all’Auditorium del Pontificio Collegio Gallio, l’attrice e regista Silvia Barbieri interpreterà “I coniugi Limpido” un testo scritto da Silvano Petrosino.

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