Lido di Argegno, tutti a processo
A giudizio anche l’ex sindaco

Il gip ha disposto il rinvio a giudizio dell’ex sindaco Dotti, di un tecnico e dell’impresa che aveva fatto i lavori

Sono stati tutti rinviati a giudizio, ieri mattina, gli imputati del processo per la realizzazione del nuovo lido di Argegno, presunto abuso edilizio (e paesaggistico e ambientale) al centro di una lunga e articolata indagine del Corpo forestale dello Stato e della Procura di Como.

Il giudice dell’udienza preliminare Ferdinando Buatier De Mongeot, ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio formulata dal pm Giuseppe Rose, rigettando una monolitica istanza di non luogo a procedere avanzata dal pool di avvocati che difende gli imputati. Il processo va (quasi) alle Calende greche, in media con la calendarizzazione dei rinvii dibattimentali del tribunale di Como: appuntamento in aula il 30 gennaio 2017. Gli imputati, lo ricordiamo, sono l’architetto Silvio Lizzeri, l’attuale consigliere regionale Francesco Dotti, nelle vesti di ex sindaco, Davide Bordoli e Corinna Albini, legali rappresentanti della Centre Point srl, impresa che eseguì i lavori, e Giacomo Del Fante, legale rappresentante di Edil strade Valtellina, il consorzio che si aggiudicò la gara e di cui Centre point faceva parte.

L’articolo completo sul giornale in edicola.

© RIPRODUZIONE RISERVATA