Migranti via dalla Val Mulini
Pronte le tende al Cardinal Ferrari

In via Sirtori saranno ospitati i migranti che vivevano sotto l’autosilo

Tre tende, da 14 posti l’una, collocate nel chiostro del Cardinal Ferrari, in via Sirtori. Questa sarà la soluzione adottata per i migranti che da mesi passano la notte sotto l’autosilo Val Mulini. In buona sostanza, si tratterebbe di un potenziamento del servizio “Emergenza Freddo”, in funzione da ieri.

Nelle settimane precedenti, con l’abbassarsi delle temperature, i componenti del tavolo per la grave emarginazione, fra cui il Comune, hanno scritto al prefetto Bruno Corda chiedendo l’apertura notturna del Centro di via Regina Teodolinda ai migranti senza dimora presenti in città, compatibilmente con i posti liberi, da tempo circa 200, l’organizzazione e le esigenze del campo. Del resto, nell’ultimo anno e mezzo, si è registrato un incremento notevole di giovani africani in uscita dai centri di accoglienza di altre città italiane, mettendo così a dura prova gli enti e le organizzazioni che già mettono sul campo diverse risorse umane ed economiche. A inizio settimana, invece, durante il consiglio comunale, la Lega Nord ha chiesto di sgomberare le trenta tende presenti al Val Mulini e i migranti.

Di fronte a questa situazione, la Caritas lariana, insieme ad alcuni gruppi di volontari attivi sul territorio, ha deciso di mettere a disposizione tre tende riscaldate, acquistate in occasione del terremoto che colpì la pianura padana nel 2012. I posti aggiuntivi dovrebbero essere attivati nel corso della prossima settimana, con l’obiettivo di dare un riparo alle persone bisognose, in sinergia con Como Accoglie, gruppo attivo da mesi nell’aiutare i migranti che si rifugiano sotto l’autosilo Val Mulini.

Maggiori particolari sull’iniziativa saranno forniti domani

© RIPRODUZIONE RISERVATA