Nuovo sindaco di Como
Il Pd fa la corte a Battarino

Primi contatti tra il giudice e i vertici locali del partito di Renzi

Prime telefonate e, ieri sera, il primo incontro tra il giudice Giuseppe Battarino e i vertici locali del Pd per l’avvio formale di un percorso che potrebbe portare alla sua candidatura per la poltrona più alta di Palazzo Cernezzi.

Obiettivo del centrosinistra, democratici in testa, è quello di conservare la guida della città conquistata nel 2012 con Mario Lucini, dopo quasi vent’anni di centrodestra. Lucini già nei mesi scorsi si è detto indisponibile per un secondo mandato e nella decisione deve aver inevitabilmente pesato la vicenda paratie che lo aveva portato a stravincere cinque anni fa. Ecco allora che dopo settimane in cui si faceva il nome di Battarino (vicino alla deputata Chiara Braga) senza però nemmeno un contratto tra il giudice e le segreterie provinciale e cittadina, qualcosa si sta muovendo.

Nel frattempo i giochi sono fatti nel centrodestra, con Mario Landriscina, responsabile del 118 e primario al Sant’Anna, che ha sciolto la riserva dando la sua disponibilità al centrodestra. Manca solo l’ufficialità, attesa nell’arco di qualche giorno (oggi in programma il coordinamento cittadino di Forza Italia).

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