Palio, che spettacolo
Nella prima gara
la spunta Camerlata

In scena anche la rievocazione del matrimonio dell’imperatore Federico Barbarossa. Oggi il gran finale con il corteo nel centro storico

Una Piazza del Duomo affollata anche se non gremita ha accolto il tradizionale Palio del Baradello, giunto al suo week-end conclusivo.

La prima “gara del sabato” è stata il tiro alla fune. È un gioco di forze di origine medievale, simboleggia la lotta tra bene e male. Nel caldo pomeriggio di ieri, sotto il Broletto si sono fronteggiate tutte le contrade comasche ad eccezione del San Martino, ritiratasi prima dell’inizio della sfida.

A trionfare è stato il Borgo di Camerlata, dopo una finale giocata in due accese manches contro i rivali del Cernobbio.

Al termine delle gare, gli attori della compagnia “Viaggiatori del tempo” e i figuranti del Palio hanno messo in scena una rievocazione storica del matrimonio medievale tra nobili. Presenti come personaggi, oltre agli sposi, l’Imperatore Federico Barbarossa, la consorte e il Vescovo di Como Ardizzone, vissuto realmente qui tra il 1193 e il 1204. La Corsa delle Carriole lungo il perimetro del duomo ha chiuso il sabato del Palio. Oggi alle 14.30 in centro gran finale con il Corteo Storico.

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