Passaporti, lista d’attesa di quattro mesi

Ma il questore minimizza: «In casi urgenti rilascio immediato, mai negato il documento a nessuno. Per far prima bisognerebbe affidare le competenze agli enti locali e il costo del documento aumenterebbe»

Como

Quattro mesi per ottenere il passaporto. Sono i tempi d’attesa per chi prenota un appuntamento online con la Questura di Como. Ieri, per esempio, la prima data utile per fissare un appuntamento era il 13 luglio. Tempi che risultano più lunghi anche del passato recente. E senza prospettive di miglioramento, almeno a sentire il questore, Giuseppe De Angelis. Che però sdrammatizza: «Non abbiamo mai lasciato a terra nessuno e abbiamo sempre consegnato il documento in tempo utile a tutti coloro che ne avevano diritto». Sedicimila e 500 documenti all’anno, precisa.

I quattro mesi dell’agenda elettronica si riducono infatti drasticamente se l’utente esibisce all’ufficio di via Italia Libera un biglietto aereo, un altro titolo di viaggio o comunque una seria motivazione in grado di dimostrare che l’appuntamento online arriverebbe fuori tempo massimo. Il calendario dell’ufficio prevede adeguati spazi per chi ha margini di manovra inferiori ai tempi “ufficiali”.

Per il resto, De Angelis afferma di aver ampliato l’orario di apertura, che prima era dalle 9 alle 13 e ora va dalle 8 alle 14. «Personale in più, non ce n’è: erano quattro poliziotti, ora sono cinque; di meglio non possiamo fare».

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