Prima neve, è già inverno
e domani attesi 20 cm

Il Comune di Como ha allertato i mezzi per i quartieri più “alti”: spalaneve in azione oltre i 5 centimetri

L’inizio di dicembre ha portato la prima spolverata di neve sul Comasco, un assaggio di quello che succederà domani. Secondo i meteorologi, infatti, potrebbero accumularsi anche oltre i 25 centimetri di neve con fiocchi attesi anche in città.

Oggi giornata di tregua

«Domani (oggi, ndr) sarà una giornata di tregua - spiega Andrea Colombo, meteorologo di 3b Meteo - e ci potranno anche essere occhiate di sole. Venerdì, invece, è in arrivo una perturbazione forte, con nevicate anche a quote molto basse tra la mattina e il pomeriggio». E precisa: «Sopra i 600 e 700 metri la neve sarà abbondante. Oltre gli 800 metri potrà arrivare al mezzo metro, mentre dai 500 ai 600 metri sono attesi tra i 15 e i 25 centimetri. In città si avrà l’accumulo di qualche centimetro. Tra sabato e domenica sarà più stabile con temperature più alte». La perturbazione interesserà il Comasco come ultima propaggine verso est, mentre verso Varese e il Piemonte l’entità delle precipitazioni, secondo gli esperti, sarà ancora più importante. Impossibile, invece, fare previsioni realistiche a medio-lungo termine.

A Palazzo Cernezzi si sono svolte riunioni ad hoc per farsi trovare pronti. «Le imprese sono state allertate - chiarisce l’assessore ai Lavori pubblici Pierangelo Gervasoni - e avviato lo spargimento del sale dove necessario. Alle scuole, come di consueto, sono stati consegnati i sacchi di sale per piazzali e scale di accesso. Gli uffici del settore Strade hanno fatto il punto con la Polizia locale per definire le modalità di intervento». Una precisazione: «Va detto - conclude Gervasoni - che gli spalaneve escono quando la neve caduta raggiunge i 5 centimetri. Al di sotto di questa soglia non è possibile poiché le lame danneggerebbero l’asfalto».

Sorvegliate speciali saranno le zone della città più “alte” e, quindi, Camnago Volta, Civiglio, ma anche Lora, Monte Olimpino e Sagnino. Ieri non sono stati segnalati disagi, anche se le strade più in quota sono state controllate da Palazzo Cernezzi.

Maxi appalto di Villa Saporiti

Si è mossa anche l’amministrazione provinciale con il presidente Fiorenzo Bongiasca e il dirigente Bruno Tarantola, che ha assegnato l’appalto per la pulizia dei 560 chilometri di strade a 45 ditte che saranno seguite attraverso un sistema di Gps potenziato. Complessivamente Villa Saporiti ha investito 2 milioni di euro per il prossimo biennio (gli appalti scadranno il 15 aprile 2022) per un servizio di “sgombero neve e spargimento dei cloluri” sui 560 chilometri di provinciali.

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