Ricetta medica, scatta la novità
Codice via email o sul cellulare

Non c’è più bisogno di farsi leggere dal medico il codice al telefono o di andare in ambulatorio

La Regione ha attivato ii il servizio di trasmissione automatica del codice da utilizzare per il ritiro dei medicinali in farmacia. Non c’è più bisogno quindi di andare in ambulatorio dal medico a ritirare la ricetta di carta.

L’intervento serve a contenere gli spostamenti dei cittadini, a fare in modo che non escano di casa per andare allo studio del medico per prendere un foglietto. Basta quindi recarsi in farmacia con la tessera sanitaria e il numero della ricetta elettronica ricevuto con una mail o con un messaggio sul telefonino. La Regione utilizza l’indirizzo mail e il numero di cellulare che i cittadini hanno registrato sul sito del fascicolo sanitario elettronico o su altri servizi digitali, per esempio le procedure per il ritiro degli esami nei singoli ospedali. Chi non l’avesse fatto, può aggiungere anche solo il proprio numero di telefono utilizzando il sito www.fascicolosanitario.regione.lombardia.it. Con l’esplosione dell’epidemia molti medici con le porte degli ambulatori chiusi hanno cercato di dettare a voce al telefono i numeri del codice ai pazienti. Ma con assistiti molto anziani non sempre la comunicazione è immediata, anche perché si tratta di stringhe numeriche piuttosto lunghe, sono 15 caratteri da fornire magari non per un solo farmaco, ma per decine di scatole. Da ieri è scattato il nuovo meccanismo. Per qualsiasi informazione su queste novità la Regione Lombardia ha anche attivato un contact center al numero verde 800.030.606.

Si ricorda infine che Federfarma Lombardia e Croce Rossa Italiana Comitato Regionale Lombardia supportano la consegna dei farmaci a domicilio a favore delle persone anziane, non autosufficienti e affetti da Covid. Il servizio è attivo gratis dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 19, chiamando il numero 02-3883350.

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