Scuola, i pasti a Como arrivano in ritardo
Pranzo servito soltanto alle 13,30

I primi problemi nella consegna del cibo. Alle elementari di Breccia e di Civiglio la consegna un’ora e mezza dopo l’orario previsto

Secondo giorno di consegna dei pasti nelle scuole con il nuovo sistema, subito ritardi.

A farne le spese sono stati, ieri all’ora di pranzo, i bambini delle elementari di Breccia e i coetanei della scuola di Civiglio.

Il cibo, in questi due casi, è arrivato attorno alle 13.30 e non alle 12.15 come previsto. Un’ora e un quarto di ritardo sulla tabella di marcia, quindi.

Euroristorazione, dopo un incontro con l’azienda che ha in subappalto il servizio di trasporto, ha assicurato d’aver sistemato i “giri di consegna” così da non avere più problemi in futuro.

Per usare le parole del direttore tecnico della società Michele Mecenero, contattato da La Provincia per chiarire l’accaduto, si è trattato di «un problema logistico con le ricollocazioni delle scuole, poiché ogni giorno ci sono rientri diversi». «Nei primi giorni ci sono sempre delle cose non previste nella logistica: in ogni caso, abbiamo già ricalibrato».

Emerge anche una curiosità: mercoledì, per il primo giorno di scuola, il menù prevedeva la pizza. Di sicuro una gradita sorpresa per gli alunni poiché è uno degli alimenti, di solito, più apprezzati e desiderati.

«Il nostro menù prevede anche la pizza – spiega il direttore tecnico della società Michele Mecenero - e, per una fatalità, nella compilazione concordata con Ats è caduta proprio il 12 settembre».

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