Scuole, per l’iscrizione serve lo Spid
E molte famiglie ora sono in difficoltà

Da oggi e fino al 28 gennaio è possibile iscrivere i propri figli collegandosi on line

C’è una novità che potrebbe mettere in difficoltà le famiglie lariane che devono iscrivere i figli a scuola. Da oggi e fino al 28 gennaio è possibile provvedere all’iscrizione, ma per completare la procedura è obbligatorio possedere un sistema d’identificazione digitale come lo Spid o la Carta d’identità elettronica (Cie).

Il ministero dell’Istruzione ha inviato già tempo fa alle scuole la nota con le indicazioni: la procedura sarà online per tutte le classi prime delle elementari, delle medie e delle superiori statali, compresi gli istituti professionali e i centri di formazione, mentre sarà facoltativa per le paritarie. Varrà ancora la modalità cartacea per le materne.

Per prima cosa, è necessario recarsi sul portale del Miur (www.istruzione.it/iscrizionionline/) e cliccare su “accedi al servizio”: per procedere, è obbligatorio avere lo Spid, il Cie o l’Eidas (Electronic identification authentication and signature). Una volta confermate le informazioni inserite, si entra nella pagina con le credenziali e si clicca su “nuova domanda”. S’inseriscono, quindi, i dati dell’alunno con le indicazioni delle scuole in ordine di priorità e il loro codice identificativo. La domanda si può controllare, visualizzare e salvare in formato pdf, prima di inviarla. Una volta terminato l’iter, arriva una mail di conferma.

Se si hanno più figli, basta una sola registrazione per avere accesso alle diverse pagine per le iscrizioni.

Lo scorso anno furono parecchie famiglie lariane a rivolgersi alle segreterie scolastiche per chiedere una mano alla compilazione della domanda online, e 12 mesi fa non era necessaria nessuna identità digitale. Per questo, la sensazione è che la nuova procedura possa creare qualche grattacapo in più rispetto al solito. A questo proposito, generalmente le scuole sono a disposizione per attivare la procedura e compilare la domanda d’iscrizione per chi è in difficoltà.

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