Smartphone in classe,
via libera all’utilizzo
«Ma solo con i docenti»

Cambio di rotta dei principali istituti cittadini dopo mille tentativi per mettere al bando la tecnologia

Sì ai cellulari a scuola: gli studenti potranno utilizzarli per dare un occhio a Wikipedia durante le lezioni oppure per fotografare le verifiche una volta riconsegnate dall’insegnante. Nel complesso si tratta di una piccola rivoluzione dopo tanti trascorsi a contrastare l’utilizzo prima dei telefonini e poi degli smartphone. I principali istituti cittadini hanno deciso di scendere a patti con la tecnologia.

«Ho pronta una circolare per consentire agli studenti di utilizzare in classe gli smartphone – spiega Marzio Caggiano, dirigente scolastico del Giovio – ovviamente per soli fini didattici e solo se sotto il diretto controllo dei docenti. Abbiamo investito su reti, collegamenti, piattaforme: che senso ha ormai bandire uno strumento simile? Per studiare, fare ricerche e lavori di gruppo lo smartphone può essere un supporto valido».

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