Stadio, vertice con i tifosi in diretta web

Oggi il faccia a faccia a palazzo tra Mario Landriscina, gli assessori e i rappresentanti del tifo organizzato. I Pesi Massimi annunciano la diretta streaming. Il ceo Gandler disponibile a un incontro solo la prossima settimana

Non ci sarà nessun rappresentante della società all’incontro previsto per oggi in Comune, per discutere della concessione dello Stadio Sinigaglia, al centro, negli ultimi giorni, di roventi polemiche su più fronti.

Ospiti del sindaco Mario Landriscina, la cui presenza è confermata, saranno alcuni dei rappresentanti del tifo organizzato, dai “Pesi massimi” ai rappresentanti della curva fino al Como club Fedelissimi Bellagio.

Proprio i Pesi Massimi hanno annunciato ieri, dalla loro pagina Facebook, l’intenzione di attivare una diretta streaming per consentire a tutti gli interessati la “partecipazione” a un evento che non è aperto a tutti.

I tifosi sono interessati a conoscere le intenzioni dell’amministrazione e a caldeggiare una gestione del Sinigaglia che sia quanto più lunga possibile, in modo da garantire al Calcio Como l’agio necessario per poter procedere ai lavori che servono e, soprattutto, di poterne usufruire.

All’incontro, insieme al sindaco, ci saranno probabilmente l’assessore allo Sport Marco Galli, l’assessore al Patrimonio Francesco Pettignano, e Vincenzo Bella, assessore con delega ai Lavori pubblici, gli stessi che, nei prossimi giorni, vorrebbe incontrare, sempre con il primo cittadino, anche il ceo della società, Michael Gandler. Quest’ultimo, che oggi non ci sarà, ha dato disponibilità a un incontro tra il 20 e il 23, cioè la prossima settimana. Dagli accordi che la società sportiva riuscirà a siglare con l’amministrazione dipendono molto il futuro e le sorti del calcio lariano: qui come altrove, la sopravvivenza di una società passa anche dalla gestione di uno stadio, che quand’anche non fosse di proprietà - condizione di gran lunga più auspicabile - dovrebbe comunque garantire una certa continuità di gestione.

Siamo ancora soltanto alle premesse delle premesse: l’impressione è però quella che da entrambe le parti ci sia disponibilità al dialogo.

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