Ticket sanitari nell’Alto Lario
Costeranno come quelli di Como

Svolta dopo il caso sollevato da “La Provincia” sui pagamenti: interviene l’Asst Valtellina. Non più 900 euro contro i 200 dell’Asst Lariana

A pochi giorni dalla clamorosa scoperta dell’eccessiva differenza di tariffe adottate da differenti aziende sanitarie per un servizio odontoiatrico pubblico - ne avevamo riferito il 23 marxo su queste colonne - è il presidente della Comunità montana Valli del Lario e del Ceresio, Mauro Robba, che è anche vicepresidente dell’assemblea dei sindaci dell’Asst di Valtellina e Alto Lario, ad annunciare il provvedimento adottato.

«Già oggi dovrebbe essere pubblicato sul sito dell’azienda il nuovo tariffario, che per il nostro territorio, considerata la sua specificità e le sue problematiche, prevederà costi inferiori a quelli dell’Asst Lariana per quanto riguarda le protesi dentarie». Era stato un cittadino di Menaggio a segnalare disparità di costi dopo essersi recato negli ambulatori del presidio sanitario donghese per una protesi: nel suo caso avrebbe dovuto sostenere ben 900 euro di spesa di ticket contro i 200 scarsi che gli sarebbero stati chiesti dall’Asst Lariana; per impianti più comuni si parla di 400 euro a Dongo e 130 a Como.

«La disparità di prezzo riguarda solo le protesi dentarie e non altre prestazioni sanitarie – assicura Robba – E’una problematica che risale ai tempi dell’accorpamento delle allora Ussl: a Como era stata adottata la delibera della nostra Ussl 19, che fissava le tariffe più basse; altrove le tariffe sono tutte più alte e il passaggio dell’Alto Lario con la sanità di Sondrio ha inevitabilmente messo in luce la differenza». Ma adesso si cambia. Forse grazie alla testardaggine di un paziente e all’articolo de “La Provincia”.

L’articolo completo su La Provincia di giovedì 28 marzo

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