Una giornata tragica: 25 vittime
E ancora 421 nuovi contagiati

Unico spiraglio: in Lombardia e negli ospedali lariani diminuiscono i ricoveri

Una giornata tragica. In appena 24 ore la provincia di Como ha registrato 25 decessi provocati dal Covid. E se il dato diffuso ieri è il più drammatico della terza ondata sul fronte delle vittime, i contagi non calano: altri 421 nuovi positivi.

È da novembre che il nostro territorio non contava così tante vittime in una sola giornata, fino ad ora la terza ondata non ha mai visto un bilancio così drammatico. Ora i numeri sono simili al periodo più duro della seconda ondata che si è abbattuta con forza sul Comasco in autunno. Dei 127 lutti comunicati ieri dalla Regione 25 colpiscono Como. Dall’inizio della pandemia le vittime del Covid nel comasco sono così arrivate a 1.998.

Decessi e contagi

La conta dei morti causati dal virus è preoccupante ed è destinata ad aumentare ancora, secondo gli esperti per almeno una decina di giorni. La campagna vaccinale - che peraltro si muove a rilento - non ha fatto in tempo ad alzare le difese.

Ma l’onda lunga delle vittime rischia di durare ben di più delle previsioni degli esperti. Anche perché il dato sui contagi non accenna assolutamente a rallentare. Su 58mila tamponi analizzati ieri in Lombardia, di cui 18mila rapidi, i nuovi casi positivi tracciati sono stati 4.483, percentualmente in leggero aumento. Salgono di nuovo i numeri a Milano (+1.085), Brescia (+613), Varese (+501) e Monza (+458). Ma resta la provincia di Como (valutando la popolazione residente) quella pi colpita con 421 nuovi casi. Sulla terza ondata ormai quindici giorni fa le autorità sanitarie avevano annunciato il superamento del picco dei contagi. Ma nella nostra provincia questo non è avvenuto.

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