Villa Olmo affittata a miliardario inglese
Il Comune incassa un milione di euro

L'eventoSuper nozze, nelle casse pubbliche un tesoro - Piattaforma galleggiante per un mese nella darsena - Gli ospiti alloggeranno nei lussuosi hotel 5 stelle del lago

Le super nozze di un miliardario inglese, talmente innamorato del lago di Como da volersi sposare a Villa Olmo, porteranno nelle casse del Comune un tesoro da 1,3 milioni di euro.

Il magnate, che vanta un patrimonio di circa tre miliardi di dollari, e che secondo i bene informati sarebbe anche proprietario di una villa nella zona di Bellagio, ha infatti affittato il compendio settecentesco, dove si svolgerà, quasi certamente nel parco vista lago, la cena di gala extra lusso. Inutile dire che la parola d’ordine che ruota attorno all’appuntamento è «top secret». Massimo riserbo.

Gli organizzatori hanno presentato nelle scorse settimane domanda a Palazzo Cernezzi per poter collocare, tra il 15 giugno e il 15 luglio un pontile galleggiante lungo circa 24 metri e largo due metri e mezzo nella darsena che non servirà come punto di attracco. Qualcuno parla di un suo possibile utilizzo come palco galleggiante per poter ospitare un concerto di una star di livello mondiale che sarà uno dei regali del party esclusivo, ma la piattaforma potrebbe in realtà servire anche per l’allestimento del parterre che farà da cornice alle nozze con cifre da capogiro. Se solo per l’affitto della location il conto è di 1,3 milioni, non è neanche possibile quantificare quale sarà la spesa complessiva per quello che si annuncia essere il grande evento (privato) della prima, vera, estate post Covid.

La festa, che prevede invitati super ricchi provenienti da tutto il mondo, si snoderà anche in altre zone del lago, ci sarà molto probabilmente un party a Bellagio, ma il cuore sarà proprio Villa Olmo.

Da quanto si apprende, con le partecipazioni sono anche indicati in nomi degli hotel a 5 stelle del Lario e, ciascun ospite, potrà liberamente scegliere dove pernottare. Tutte le spese saranno, ovviamente, a carico dello sposo.

Le date da segnare sul calendario sono quelle dell’ultimo fine settimana di giugno, quando non è escluso che i più fortunati possano, magari, ritrovarsi faccia a faccia con qualche volto noto della canzone e non solo, che potrebbe approfittare delle nozze della coppia di amici per concedersi qualche passeggiata in città o nei paesi del lago.

Villa Olmo, probabilmente per gli allestimenti e, chissà, magari per qualche altro mini evento, è stata affittata dal miliardario inglese per un mese intero e resterà quindi chiusa (nessuna interferenza con la mostra attualmente in corso, che si concluderà a fine maggio), mentre dovrà essere definito per quanti giorni anche l’accesso al parco sarà vietato al pubblico. Di sicuro lo sarà nel giorno delle nozze, ma qualche limitazione in alcune zone scatterà quasi certamente nei giorni precedenti e in quelli successivi.

Il grande evento in programma tra poco più di due mesi sta già mobilitando una serie di professionalità del lago, sia sul fronte dei trasporti sia dal punto di vista tecnico e logistico. Non va dimenticato, infatti, che si tratta di organizzazioni affidate spesso ad agenzie molto famose di Milano, che hanno il preciso compito di trasformare i sogni (in termini di allestimenti, cene, eventi collaterali) in realtà e che vengono pianificati con larghissimo anticipo proprio perché nulla, ma proprio nulla, deve andare storto.

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