Voragine in autostrada
Danneggiate 26 auto,
anche una McLaren

Sull’asfalto una buca di un metro e mezzo poco prima dell’ultima uscita in territorio italiano. Pneumatici esplosi a catena, carri attrezzi al lavoro

Una voragine lunga un metro e mezzo e profonda diversi centimetri ha generato il panico, nella prima serata di ieri, in autostrada poco dopo Monte Olimpino danneggiando 26 auto.

La buca si è aperta nei pressi dell’imbocco dell’ultima galleria, direzione Svizzera, intorno alle 18 poco prima dell’ultima uscita per l’Italia e ha interessato l’intera carreggiata, trovandosi nel mezzo tra una corsia e l’altra, proprio per l’importanza delle sue dimensioni.

Gli automobilisti in transito non hanno potuto fare nulla per evitarla e, finendoci dentro, hanno fatto praticamente esplodere i due pneumatici. Momenti davvero concitati con decine di auto che hanno iniziato a sbandare, fortunatamente senza conseguenze per i passeggeri, se non un grande spavento.

Pare che si trattasse di una voragine già rattoppata in passato, ma che evidentemente non ha resistito al peso di auto e camion e alle piogge di ieri. E così sono state ben 26 le auto che, passandoci sopra, hanno distrutto le due gomme.

Qualcuno si è fermato subito dopo l’uscita della galleria, prima di imboccare il tornante che conduce in via Asiago, qualcun altro ha potuto raggiungere la Svizzera, mentre altri hanno sostato nel parcheggio vicino alla dogana di Brogeda: per tutti è stato comunque inevitabile ricorrere al carro attrezzi, impossibile del resto proseguire senza due gomme.

A quel punto è stata immediatamente chiusa l’autostrada con uscita obbligatoria a Monte Olimpino, sia a causa delle auto danneggiate che hanno occupato la carreggiata con evidenti pericoli, quanto per evitare che altri veicoli ci finissero dentro e la conta dei danni aumentasse. Tutto questo ha portato ad inevitabili disagi per la circolazione e un certo malumore tra gli automobilisti colpiti: tra questi molti italiani, alcuni svizzeri che hanno comunque potuto passare il confine ma anche tantissimi stranieri che avrebbero fatto a meno del disagio. Sul posto un ingente spiegamento di carro attrezzi che hanno rimosso, una a una, le auto danneggiate: una situazione sicuramente inusuale.

Tra queste anche una McLaren fiammante con il proprietario che, sconsolato, l’ha osservata salire sul mezzo di soccorso. Come detto, fortunatamente i danni hanno riguardato solo le auto e non le persone: sbandare ad una certa velocità in autostrada, come è facile immaginare, può mettere in serio pericolo gli automobilisti.

Un problema, quello delle buche, che non riguarda certo solo l’autostrada e che riemerge puntuale in occasione di abbondanti piogge, con asfalti che si sgretolano e provocano vere e proprie voragini.

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