Como e Provincia / Cantù - Mariano
Martedì 11 Giugno 2013
Prende il cellulare dello studente
Bidello condannato a due mesi
L’episodio all’istituto Sant’Elia di Cantù
Il ragazzo aveva ritirato la querela
Cantù Il telefonino, mai più ritrovato da un ragazzo del Sant’Elia, era stato dimenticato in classe, sotto il banco.
Per la scomparsa dell’oggetto, la Procura di Como ha indicato come colpevole un uomo in quota al personale non docente dalla scuola superiore di via Sesia.
Ieri pomeriggio, l’imputato 46 anni, riconosciuto colpevole, in sostanza, per una scheda sim diversa da quella del ragazzo, eppure finita dentro quel cellulare, è stato condannato in primo grado a 2 mesi e 300 euro di multa. Pur con tutte le attenuanti del caso, l’accusa ha una parola pesante: ricettazione.
I fatti risalgono al 2009. In tutto questo tempo la scuola ha anche risarcito il ragazzo il quale ha poi ritirato la querela. Ma, intanto, la giustizia ha tirato dritto.
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