Cultura e Spettacoli
Mercoledì 31 Marzo 2010
Crossover, Zanotti torna in scena
e rilegge i classici del rock e del blues
Il vocalist comasco, ex Deasonika, con Floriano Bocchino in concerto a Milano
Sarà presentato giovedì 1 aprile, alla Salumeria della Musica di Milano, il disco di debutto dei Crossover, un progetto che vede coinvolti il cantante comasco Max Zanotti (già nei Deasonika) e il pianista jazz Floriano Bocchino (L'Aura e Moltheni tra le sue collaborazioni). L'anteprima, il cd sarà in vendita dal 7 aprile, segue il buon riscontro ottenuto dal duo in alcuni concerti a Parigi e negli Stati Uniti, a conferma della bontà di un'idea che travalica i confini di genere per regalare una prova di raffinata qualità, tra riletture semi acustiche dal rock alternativo, dal blues e perfino dal jazz. Gli addetti ai lavori hanno già applaudito ad un esperimento che non lascia indifferenti liberando tutto il fascino di una collaborazione che è riuscita a fondere due mondi apparentemente distanti e invece così visceralmente affini nell'espressione più profonda. In scaletta si trovano così standard della musica afroamericana come "My funny valentine" e "My favorite things" (quest'ultima ripresa dal celebre musical "The sound of music"), al fianco di insospettabili versioni intime di "Coma white" (Marylin Manson), "3 libras" (A Perfect Circle) e "Hurt" (Nine Inch Nails), tutte canzoni in origine appartenenti all'immaginario di un rock rumoroso e oscuro. Non mancano alcuni accenni alla band di provenienza di Zanotti, con "La mia veste" e "Il giorno della mia sana follia", e pure un prezioso inedito: "Angeline". "E' nato tutto casualmente-racconta il cantante a La Provincia- quando tempo fa ci chiesero un' esibizione di un ora, solo piano e voce, per un festival. Con Floriano abbiamo messo in piedi un piccolo repertorio di brani che emozionavano entrambi e ci siamo accorti che la cosa funzionava. Abbiamo accettato la sfida, mantenendo un certo rispetto reverenziale, forse anche paura, nell'affrontare alcuni pezzi che hanno fatto la storia della musica, ma lo abbiamo fatto cercando di dare la nostra impronta, eliminando le linee di demarcazione tra i generi." I primi provini dei Crossover , messi in rete, suscitarono immediatamente l'interesse di una promoter americana che volle subito il duo in tour. "Questo incontro -rivela Zanotti- ci ha portato dapprima a Parigi per quattro date, e poi fino in Florida e a Chicago. abbiamo capito che potevamo fare subito un album. Si intitola Crossover #1, perché abbiamo già in cantiere il repertorio per proseguire con il volume successivo." Intanto il vocalist lariano porta avanti anche altri progetti: Il 4 e 5 aprile sarà a Londra con i Rezophonic, ha prodotto l'album degli esordienti Cockoo, band di Asti, ed ha scritto e cantato "Ti ucciderò all'alba" per il nuovo disco del collettivo Hocus Pocus, un progetto underground hip hop che fa capo a Dj Myke.
Fabio Borghetti
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