Cultura e Spettacoli
Martedì 15 Giugno 2010
Da Gherardo Colombo a Servillo
quante soprese sul palco del Sociale
Il teatro, la musica, la danza e tutte le forme di spettacolo che compongono la ricca offerta della nuovissima stagione Notte presentata al teatro Sociale di Como celebrano, nella varietà di temi e di riflessioni, anche l'importante anniversario, il 150°, dell'Unità d'Italia
Il teatro, la musica, la danza e tutte le forme di spettacolo che compongono la ricca offerta della nuovissima stagione Notte presentata al teatro Sociale di Como celebrano, nella varietà di temi e di riflessioni, anche l'importante anniversario, il 150°, dell'Unità d'Italia. Il programma di cinquanta serate (e oltre), che va sotto il titolo “Bell'Italia, amate sponde” (citazione da una canzone di Vincenzo Monti), e il presidente di Teatro Sociale - Aslico, Barbara Minghetti, commenta così tale scelta. “Il nostro intento non è meramente celebrativo ma artistico e riflessivo. Quando si costruisce una stagione teatrale è inevitabile cogliere gli stimoli che pervadono l'aria in quel momento e per il 2010/11, abbiamo puntato proprio su questo anniversario, al quale sono dedicati alcuni eventi significativi”. Si pensi, ad esempio, allo spettacolo “Viva Verdi” con Francesco Micheli, il 16 gennaio, ma anche l'edizione di Operadomani che partirà il 5 marzo e sarà tutta dedicata al Nabucco di Verdi. Il 17 marzo poi Bruno Dal Bon dirigerà l'Orchestra 1813 nel concerto “Un nuovo mondo”, mentre per la prosa, l'8 aprile, il magistrato Gherardo Colombo sarà in scena in veste inedita con “Omaggio a Cavour”. La stagione non sarà però certamente tutta in “tricolore” e Minghetti specifica: “In programma ci sono cinquanta titoli che non sono solo altrettante serate ma eventi che creano, a loro volta, collegamenti, corollari, approfondimenti. Abbiamo creato una rete di opportunità e vogliamo migliorare e rinsaldare le collaborazioni con altre realtà artistiche, cittadine e non. Va detto che quest'anno la stagione ha il patrocinio del Comitato Italia 150 e quello di Expo 2015”. Sarà per questo che la stagione appare anche migliore di quella che l'anno preceduta, con il giusto mix di realtà del territorio e di grandi ospiti dall'Italia e dall'estero. “Sono molto felice di avere in cartellone Toni Servillo, per la prosa, con la “Trilogia della villeggiatura” ma anche Umberto Orsini per “La Tempesta” di Shakespeare. Da non perdere poi “The Kitchen” intorno al quale abbiamo costruito una serie di attività per adulti e bambini ma anche l'evento straniero, con “Nebbia”, la più recente produzione del Cirque Eloize, con la regia di Daniele Finzi Pasca”. Naturalmente i melomani non resteranno delusi e neppure gli appassionati di danza che vedono passare da due a quattro gli appuntamenti loro dedicati. “Abbiamo potenziato le offerte per gli amanti della danza – afferma ancora Minghetti – dato il rinnovato interesse. Il primo appuntamento, il 17 ottobre, con “Le quattro stagioni” con coreografie di Mauro Astolfi, cade proprio dopo la prima dell'opera, che inaugurerà la stagione, il 14 e 16 ottobre con “La sonnambula” di Bellini”. Settori in crescita appaiono anche la sinfonica, con ospiti prestigiosi come Giovanni Sollima, Carlos Chamorro e la danzatrice della Scala Gilda Gelati, ma anche con collaborazioni con il Conservatori di Como, e molti giovani direttori di talento. “Un altro filone interessante da ricordare – conclude Minghetti – è quello della fiaba che attraversa numerosi appuntamenti in diversi generi artistici, e non va letta solo nella stereotipata versione per l'infanzia”. guarda il video dello spettacolo "Nebbia" e di "Kitchen".
Sara Cerrato
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