Cultura e Spettacoli
Giovedì 29 Luglio 2010
"Viaggi e reportage
Realizzo un sogno"
I viaggi e il giornalismo sono le sue due più grandi passioni e, tra qualche settimana, potrà coltivarle all'interno di un programma televisivo. La canturina Valentina Pedalà, 23 anni, farà parte del cast della prossima edizione di Donnavventura sugli schermi di Rete 4, nei primi mesi del 2011
Si aspettava di entrare nel cast di «Donnavventura»?
Sinceramente, non mi aspettavo di venire scelta, specie nel corso dell'ultima selezione, che si è svolta a Milano. Eravamo settanta ragazze e, per di più, sono stata una delle ultime a effettuare il provino audio-video. Quando la produzione ha annunciato i nomi delle dieci finaliste, tra le quali c'ero anch'io, per me è stata una gradita sorpresa.
Poi, come è andata?
Ho avuto solo il tempo di telefonare a casa per avvisare, poi sono partita, insieme alle altre ragazze, per una settimana di training a La Thuile: abbiamo effettuato diverse prove di guida, abbiamo dormito in tenda e abbiamo scoperto l'itinerario previsto. Ho molto legato con le altre ragazze, anche se sapevamo che solo sei di noi avrebbero partecipato al programma.
Quando ha saputo di avercela fatta?
Tre giorni dopo essere tornata dal training. Avevo una grande ansia, perché, dopo la settimana a La Thuile, la voglia di partire per questa avventura era salita ancora di più. Appena è arrivata la comunicazione, ho letteralmente fatto un salto di gioia.
Ha già studiato l'itinerario?
Sì, e devo dire che, in molti casi, si tratta di luoghi che visiterò per la prima volta: da Milano andremo a Matera, poi a Bari e, da lì, in Grecia, Turchia, Siria, Giordania ed Egitto. In particolare, realizzerò un sogno che ho sempre avuto: quello di visitare Petra, in Giordania.
Oltre ai viaggi, l'altra sua passione è il giornalismo…
Sì, difatti è proprio questo uno dei motivi che mi ha spinta a partecipare a Donnavventura: ogni concorrente dovrà effettuare veri e propri reportage. In particolare, io cercherò soprattutto di approfondire gli aspetti mitologici legati ai luoghi che visiteremo.
Marco Castelli
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