Francesco Mandelli, un vulcano
che esplode in tv e nella musica

L'attore e conduttore nato a Mtv, originario di Erba, pubblica l'album della sua band, gli Orange, ma nel frattempo recita nelle fiction Squadra antimafia e I soliti idioti

COMO - È personaggio vulcanico ed eclettico, Francesco Mandelli, l'attore e conduttore televisivo di Erba, cresciuto ad Osnago (Lc), che pubblica in questi giorni Rock your mocassins, il nuovo album della sua band, gli Orange, con i quali si diverte a fare la rockstar senza prendersi troppo sul serio, ma con risultati molto efficaci.
Del resto il rock è una materia che lui conosce benissimo per averla raccontata ai microfoni e alle telecamere di Mtv in tutte le salse, tra ironia e divulgazione. Il progetto condiviso con Enrico Buttafuoco, che nasce come puro momento di svago dagli altri impegni professionali, rivela però anche una sana e verace predisposizione al rock'n'roll senza fronzoli, figlio del punk e delle sonorità alternative degli anni '90.
Un ritorno alla musica suonata che Mandelli racconta così a La Provincia. 
Cosa intende con "rock pezzotto", termine che usa per definire la musica degli Orange?
E'il termine slang con il quale ci piace identificare la nostra proposta. E' il rock di tanti gruppi, anche dal glorioso passato, che possedevano poca tecnica, ma grandi idee. Musica che è uno schiaffo, nel bene e nel male, suonata in maniera magari imperfetta ma con tanto cuore.
Le sonorità rimandano suggestioni alla Sonic Youth, Iggy & The Stooges, Cramps, è il vostro background musicale?
Abbiamo registrato live in tre giorni approfittando delle pause dai mie altri impegni. Le influenze musicali emergono, a volte involontariamente, a volte perché si cerca il tipo di suono giusto per il tal pezzo. Rispetto al disco  precedente abbiamo usato più strumenti. Dal vivo in alcune date contiamo di invitare altri amici musicisti, e magari suonare anche all'estero. 
Come riesce a conciliare questa attività con il resto?
La musica esiste perché esistono le altre cose che faccio, la differenza sta nel fatto che in questo caso guido io la macchina. Diventa divertente perché non c'è alcun tipo di pressione o imposizione dall'alto.
E' sempre iperattivo, quali sono i suoi prossimi impegni?
Stiamo terminando le riprese della fiction, Squadra antimafia, che andrà in onda su Canale 5 a marzo. Siamo alla terza serie di I soliti idioti su Comedy Central e su Mtv, un format al quale si legheranno altre cose, con nuovi personaggi e anche canzoni che saranno contestualizzate nelle gag. Da qui anche un disco, un libro e forse un film. E' vero, i miei ritmi sono sempre altissimi, ma è quello che ho sempre voluto fare e ciò mi fa vincere qualunque fatica.
Fabio Borghetti

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