"Almost a lullaby" sogno di note
Dal mondo al Sociale per Mehala

L'associazione comasca organizza per il 9 aprile un mega concerto per sostenere progetti di cooperazione a distanza

Almost a lullaby sogno di note Dal mondo al Sociale per Mehala
Como - Fanta Tiemtore, artista del Burkina Faso ospite il 9 aprile al Sociale per Mahala
(Foto di COMO)
COMO - Si intitola Almost a lullaby... Quasi un sogno l'evento che l'associazione Mehala onlus organizza al Teatro Sociale di Como per sabato 9 aprile con l'obiettivo di sostenere i progetti di cooperazione a distanza dell'associazione.
Tra gli artisti che interverranno Christian Poggioni, il trio composto dalle giapponesi Motoko Tanaka (arpa) e Tomoko Tanaka (violino) con la cantante Ramona Goni, l'atipico duo Ghiribizzo, con i chitarristi Paola Minussi e Joachim Geissler, Antonietta Loffredo al toy piano (ricordate Schroeder nei fumetti dei Peanuts?), la
flautista olandese Cecile Prakken assieme ai Mehalas, la band composta per l'occasione dal chitarrista Donato Matola, dal tastierista Franco Silano, dal bassista Giuliano Ros e dal batterista Alessandro Nespoli con la partecipazione straordinaria di Fanta Tiemtore, artista del Burkina Faso accompagnata dai ragazzi della scuola media di via Brambilla. Il tema conduttore, come si evince dal titolo scelto per questa colorata ed eterogenea kermesse, è il sogno, proprio quello che ha ogni bambino, ovunque nasca, quale sia la sua religione, il suo colore della pelle o qualsiasi altro fattore che può portare a ingiustificate discriminazioni, di crescere in un mondo migliore, senza dovere soffrire per l'indifferenza di chi non si sente coinvolto da quello che accade a pochi chilometri da casa (figuriamoci a un continente di distanza).
E il pensiero non può che andare alle due artiste giapponesi che risiedono a Como da tanti anni e che erano tornate in madrepatria qualche giorno fa per trovare le famiglie andando inconsapevolmente incontro alle catastrofi che si sono abbattute sul Paese del Sol Levante. «Abbiamo avuto paura, ma stiamo bene - scrive Motoko Tanaka da Tokyo - La città non ha subito grandi danni, ma è stato davvero terribile, la gente cadeva in terra camminando per strada, si vedevano ondeggiare i grattacieli, c'è stato qualche problema di elettricità, ma la vita è andata avanti con relativa normalità anche se la grande preoccupazione, oltre al dolore per le migliaia di persone che hanno perso la vita, va al rischio di contaminazione radioattiva, una paura del nucleare che in Giappone è radicata da sessantacinque anni». La musicista, in ogni caso, garantisce: «Sarò di ritorno a Como in tempo per le prove e il concerto, ancora più motivata a dare un contributo per un Paese come il Burkina Faso dove l'emergenza è permanente».
I biglietti (platea e palchi a 15 euro, gallerie a 10 euro) sono in prevendita alla biglietteria del teatro, alla Casa del Disco di via Milano 16, da Foto Ottica Tagliabue in Via Gallio e da Mitchumm in via Lambertenghi 8 oppure telefonando al 331/6798201.
Alessio Brunialti

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