Patriote e cittadine, storie di donne che hanno fatto l'Italia

Martedì 29 marzo la conferenza a Como a cura dell'istituto "Perretta"

Storie e memorie al femminile, mai così attuali, in occasione dei 150 anni dell'Unità d'Italia. Il ruolo delle donne nella storia risorgimentale è al centro dell'incontro che si tiene martedì 29 marzo, alle 15, alla Circoscrizione 6 di Como (via Grandi), organizzato dall'Istituto di Storia Contemporanea «Pier Amato Perretta». La conferenza, dal titolo «Patriote e cittadine: donne in 150 anni di storia», vedrà come relatrici le ricercatrici Fiorella Imprenti e Federica Artali, oltre alla partecipazione di alcuni studenti delle scuole superiori della provincia che leggeranno dei brani tratti dal libro di Luisa de Orchi «Lettere di una garibaldina» (a cura di Costanza Bertolotti e Sara Cazzoli, Marsilio). Sia i documenti raccolti nel libro che gli interventi delle due relatrici intendono gettare luce sul Risorgimento delle donne: «Giornaliste, scrittrici, cospiratrici, combattenti sulle barricate, infermiere, le donne furono infatti protagoniste del processo risorgimentale e traghettarono la propria esperienza nel nuovo Regno, che disconobbe largamente i loro diritti civili e politici», afferma Fiorella Imprenti. Federica Artali approfondirà invece la questione femminile a partire dal ventennio fascista: «Il mio intervento - spiega a La Provincia la relatrice - prende avvio nel periodo del ventennio fascista e analizza le ambivalenze del regime sulla questione femminile, dalla concessione (mai applicata) del voto amministrativo, alle leggi fortemente discriminatorie degli anni '30, passando per una mitizzazione del ruolo materno e domestico delle donne che non trovò mai reale applicazione ma che influì largamente sul piano culturale». L'ingresso all'incontro è libero.

Manuela Moretti  

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Eco di Bergamo Lettere di una garibaldina