Cultura e Spettacoli / Como città
Sabato 09 Luglio 2011
Joe Ely a Villa Olmo
Un rock da ricordare
Jill Hennessy, attrice e musicista, ha conquistato il pubblico con talento e dolcezza scaldando il palco al fuoriclasse
Siamo distanti dal sold out, ma si sapeva: è una proposta per palati fini che conferma la volontà di questa manifestazione, al quarto anno, di puntare sulla qualità. E le canzoni di Ghost in my head, un album d'esordio atteso per tutta una vita, sono di qualità e la bella voce di Jill ha strappato applausi a chi l'ha vista impegnata in tribunale o nei fortunati telefilm che l'hanno vista protagonista.
Che dire di Ely? Un fuoriclasse, un eterno ragazzo, anche, perché gli anni che passano non sembrano rappresentare un problema per un artista che ha quasi quarant'anni di carriera alle spalle. The road goes on forever, la strada va avanti per sempre, dice un brano, The highway is my home, "l'autostrada è la mia casa" proclama orgogliosamente quello che apre Satisfied at last, l'ultimo album presentato con una band che, di certo, soddisfa il rocker texano: alla chitarra c'è David Grissom, uno che ha in curriculum Dylan, Mellencamp, Buddy Guy e gli Allman Brothers. Al basso Jimmy Pettit e alla batteria Pat Manske, macchina da guerra che punteggia brani come Not that much has changed, che ha aperto la serata, I'm a man now. L'ultimo disco fa la parte del leone, ma non sono mancati grandi classici come All just to get to you, Dallas e Boxcars. Attenzione all'appuntamento di domattina alle 5.30 (avete letto bene): a Villa del Grumello per l'alba in musica, affidata, quest'anno, alla Celtic Harp Orchestra.
Alessio Brunialti
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