Cultura e Spettacoli
Giovedì 21 Luglio 2011
"Che fatica trasformarmi in Iago
Un vero architetto del male"
L'"Otello" del Licinium in replica a Erba il venerdì e il sabato fino al 6 agosto
Grazioli, anche lei subisce il "fascino nero" di un traditore subdolo come Iago?
Ciò che colpisce di questa figura, che nel testo shakespeariano, e ancor più nella rilettura di Gianlorenzo Brambilla, è centrale, è la sua intelligenza, abile, fulminea, capace di costruzioni che rendono Iago un vero e proprio "architetto" della malvagità. Per calarmi nei panni del personaggio ho dovuto forzare la mia natura e immaginare una riconversione del sentimento d'amore. Iago ama il male e questa condizione così fosca deve trasparire sulla scena.
Leggi tutta l'intervista di Sara Cerrato sull'edizione del 22 luglio 2011 de "La Provincia di Como"
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