Cultura e Spettacoli
Mercoledì 13 Febbraio 2013
Sigur Ròs al Forum di Assago
con fiabe e suoni dall'Islanda
Il concerto martedì 19, con inizio alle 21. Il trio sarà accompagnato dall'aggiunta di archi e ottoni. Martedì 26 l'uscita di "The Valtari Mistery Film Experiment", la raccolta di 14 video di altrettanti videomaker esordienti
A guidare la formazione è Jònsi Birgisson, vocalità che può far pensare alla voce di un elfo dei boschi o ad angelici fraseggi, e creatività da vendere, maestro ispiratore di un immaginario che trasuda magia. C'è molto della loro terra, di quegli spazi aperti e silenziosi, dominati dalla forza della natura e dalla sua poesia incontaminata, nel comporre dei Sigur Ròs, espressione di un isola che ha recentemente esportato un'altra band di successo come gli Of Monsters and Men, e che ha in Bjork il riconosciuto vessillo di una incontestabile originalità.
Il fascino del gruppo nasce anche all'idioma utilizzato nelle canzoni, a volte islandese, a volte d'invenzione pura, a volte un mix di inglese e lingua madre detto "hopelandic", flussi vocali che galleggiano sulle trame sonore, a tratti ambient, poi sinfoniche e infine capaci di saturanti stratificazioni di chitarre in distorsione.
Ufficialmente un trio, ma la formazione attuale si presenta dal vivo con l'aggiunta di archi e ottoni, a ricreare le atmosfere impalpabili degli album, mentre Jònsi, un polistrumentista, utilizza spesso un archetto da violino per trarre sonorità uniche dalla sua chitarra. "Valtari", dello scorso anno, ha riportato la band ai suoni più scarni cupi e minimali delle origini.
Martedì 26 febbraio uscirà "The Valtari Mistery Film Experiment", la raccolta di 14 video di altrettanti videomaker esordienti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA