Cultura e Spettacoli
Martedì 14 Luglio 2009
A Villa Olmo i Kataklò:
"Un viaggio tra il tempo e lo spazio"
Giulia Staccioli, ex ginnasta e anima della compagnia, porta a Como lo spettacolo "Play"
Ha gareggiato a Los Angeles nell’84 e a Seoul nell’88 ma la sua storia con le Olimpiadi non era ancora finita...
È vero. Play è stato ideato appositamente per rappresentare l’Italia alle Olimpiadi della cultura di Pechino, l’anno scorso. Il Ministero della Cultura cinese aveva richiesto esplicitamente uno spettacolo che parlasse di sport, ma che si potesse rappresentare in teatro.
Due mondi apparentemente inconciliabili...
Chi frequenta gli stadi e le competizioni difficilmente metterebbe piede a teatro e chi apprezza gli spettacoli di danza non frequenta gli eventi sportivi. Sembra un luogo comune, ma è verissimo.
Invece «Play»?
Invece Play fonde le due cose, abbatte la barriera, se di barriera si può trattare. Si può descriverlo come un viaggio attraverso il tempo e lo spazio, attraversando il mondo, come tante cartoline, ognuna ispirata a una disciplina sportiva mentre l’inizio è dedicato proprio a chi guarda, al mondo eterogeneo, per certi versi surreale dei tifosi. Ci sono momenti divertenti, perfino coreografie sincronizzate alla Esther Williams, altri molto impegnativi per i danzatori...
"Play", venerdì 17 luglio, ore 21.30, parco di Villa Olmo (in caso di maltempo al Teatro Sociale), biglietti da 40 a 28 euro, info: 031/27.01.70, www.comofestival.org.
© RIPRODUZIONE RISERVATA