A Cernobbio la stella di Olga Kern
Undici concorsi nella sua “corona”

La pianista russo-statunitense stasera per la rassegna Arte Musica sul Lario

Olga Kern, la pianista russo-statunitense vincitrice di ben undici concorsi internazionali fra i più prestigiosi – primi fra tutti a soli 17 anni il Rachmaninov Piano Competition, il Van Cliburn in Texas nel 2001 come prima donna, subito dopo aver sbaragliato al Città di Cantù nel 2000 - è ospite alle 21.30 a Cernobbio della rassegna “Arte & Musica sul Lario 2019”. La Sala Regina di Villa d’Este accoglierà il terzo appuntamento musicale dell’anno organizzato dal Gruppo Culturale Artistico Vincenzo Bellini, in collaborazione con Villa d’Este, per offrire al proprio pubblico, su un pianoforte grancoda Fazioli, un programma comprendente le celebri “scènes mignonnes sur quatre notes” del Carnaval op. 9 di Robert Schumann, le Trois pièces di Sergej Rachmaninov, la Meditation di Pëtr Il’ič Čajkovskij, due Etudes di Aleksandr Skrjabin e concludere nel nome di George Gershwin.

Olga Kern, cresciuta musicalmente al Conservatorio Čajkovskij di Mosca e all’Accademia Pianistica Incontri col Maestro di Imola, è riconosciuta universalmente come una delle grandi interpreti della sua generazione. Figlia d’arte con legami diretti con Čajkovskij e Rachmaninov, è divenuta giovanissima membro della International Academy of Arts in Russia. All’interno di una carriera mondiale indiscussa, nel 2017 ha ricevuto la Medaglia d’onore Ellis Island, attribuita agli statunitensi che «diffondono lo spirito americano in termini di tolleranza, fratellanza, diversità e patriottismo».

Info al telefono 389 8855055 tra le ore 15 e le 19.
S. Lam.

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