Cantù, “Storie di cortile”
Il palco a James Maddock

Stasera il cantautore inglese sarà accompagnato da Brian Mitchell, già con Bob Dylan, e Aldo Rock di Radio Deejay

La rassegna itinerante Storie di cortile torna a Cantù dopo il magnifico evento della settimana scorsa che ha visto applauditi sul palco gli americani Bocephus King, Jamie Michaels e Annie Keating assieme ai nostri Marco Castelli e Simona Colonna (quest’ultima semplicemente straordinaria, violoncellista, cantante e autrice che è necessario conoscere).

Stasera alle 21 tocca a James Maddock, cantautore inglese ormai trapiantato negli Usa, con frequenti ritorni in Italia dove ha sviluppato una fan-base solidissima. Con lui un personaggio unico, un musicista prezioso come Brian Mitchell, che ha alternato pianoforte e fisarmonica nei dischi e nei concerti di Bob Dylan e Levon Helm, per non nominarne che un paio. Accompagna chiunque con una bravura quasi imbarazzante e quando tocca a lui essere protagonista si trasforma in un musicista mitologico, un po’ Dr. John, un po’ Jerry Lee Lewis con quello spruzzo di Garth Hudson che non guasta mai. È stato uno degli eroi del Buscadero Day 2019, dove si è impegnato con più musicisti, oltre a Maddock e ai succitati, anche con i Borderlobo, il nuovo progetto di Alex Kid Gariazzo e Andrea Parodi, ideatore del festival e anche di questa rassegna attorno a cui si è creata una grande famiglia allargata fatta di musicisti, parenti stretti e non, amici, fan, fotografi, giornalisti, tecnici, tutti catapultati in una realtà quasi onirica, perché in quei momenti.

Ci si dimentica pure di non essere artisti, oppure ci si trasforma tutti, per un momento, perché anche i cori e il battito di mani del pubblico entrano a fare parte della canzone del momento. Per Maddock e Mitchell è stato un vero tour de force: appena sbarcati dall’aereo si sono ritrovati sotto il tendone dello Spazio Bizzarro di Casatenovo per una vera festa circense, per i presenti sicuramente un momento indimenticabile. Poi la lunga kermesse del Buscadero day nella nuova terra, subito promossa da tutti – pubblico e artisti – del parco Berrini di Ternate – dove si è esibito due volte, aprendo la serata per la toccante esibizione della David Bromberg Band e per gli sconosciuti e subito già “adottati” Cordovas, band tostissima che oltre a proporre i propri brani si è lanciata in versioni sanguigne di “Truckin’” dei Grateful Dead e “Whippin’ post” degli Allman Bros. mentre James osservava a bordo palco impressionato da questi ragazzini. Stasera nella Corte di San Rocco di via Matteotti – dove, grazie all’impegno della Pro Cantù l’atmosfera si fa davvero magica – i riflettori sono per James e Brian e per Aldo Rock di Radio Deejay: sarà lui il Virgilio che condurrà presenti per le strade musicali di “New York. . L’ingresso è libero. In caso di maltempo tutto si sposta al chiuso al Teatro San Teodoro in via Corbetta 7, sempre a Cantù.
A. Bru.

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