Dal rodeo alla chitarra: Lynn Drury
New Orleans si avvicina alla Brianza

“All’Unaetrentacinquecirca” di Cantù ospita la cantautrice americana, stasera sul palco con Roberto Luti

Un nuovo concerto internazionale stasera, giovedì 4 aprile, alle 21.30 All’Unaetrentacinquecirca di via Papa Giovanni XXII 7 a Cantù. Anzi, italo-americano.

Dagli Usa, dal Mississippi, per la precisione da una delle città più musicali degli States, New Orleans arriva Lynn Drury che si esibirà con il fiammeggiante chitarrista livornese Roberto Luti. Secondo la sua biografia ufficiale, Lynn si esibiva già a 5 anni, ma... vincendo competizioni ai rodeo per bimbi delle sue parti.

Solo vent’anni dopo, invece, ha iniziato a suonare la chitarra. È cresciuta nel cuore del Delta, sviluppando un amore quasi inevitabile per il blues, per il country, per il folk, insomma, per tutta quella rete intrecciatissima di generi e stili che oggi si definisce, semplicemente, “Americana”. Anzi, lei ha coniato “NOLAmericana” (e ha pure registrato il marchio) per sottolineare la varietà delle sue influenze, che includono anche rock, jazz e rhythm’n’blues.

Dal 2001 di “Crossing frequencies” ha pubblicato una lunga serie di album che hanno visto crescere la sua popolarità anno dopo anno, tour dopo tour. L’ultimo si intitola “Rise of the fall”, ma stasera, per chi non l’ha mai ascoltata, c’è l’occasione per conoscere le perle del suo songbook.

Luti è, innanzitutto, il musicista italiano referente del progetto solidale “Playing for change”, che raccoglie talenti da tutto il mondo. È stato a lungo a New Orleans, respirandone l’aria e traducendola sulle corde del suo strumento. Ingresso a 10 euro.
Alessio Brunialti

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