Due giorni di “crimini” in villa:
torna la Passione per il Delitto

Domani e dopo a Monticello Brianza la rassegna dedicata al genere noir e poliziesco - Tra gli ospiti Mariolina Venezia, creatrice del personaggio di Imma Tataranni - Il programma

Ci sarà anche Mariolina Venezia alla diciottesima edizione della rassegna “La Passione per il Delitto”. La creatrice del personaggio di Imma Tataranni, il sostituto procuratore che tanto successo ha avuto su Raiuno, sarà una dei tantissimi ospiti del festival di narrativa poliziesca che si svolgerà domani, sabato 19 ottobre, e domenica a Monticello Brianza (Lecco).

Antico granaio

L’ottocentesca Villa Greppi accoglierà nel suo antico granaio una due giorni con alcuni degli autori più importanti del genere letterario noir e poliziesco. Ideato da Paola Pioppi, il festival è realizzato grazie alla collaborazione tra l’associazione La Passione per il Delitto e il Consorzio Brianteo Villa Greppi, ente pubblico promotore di numerose rassegne culturali nel territorio della Brianza e finanziatore di un’edizione che prevede più di quaranta ospiti tra scrittori, giornalisti, saggisti, musicisti.

Una carrellata intensa di autori e libri di genere usciti nell’ultimo anno, affiancata da mostre, spettacoli musicali e incursioni culinarie. La rassegna torna a Monticello dove si era svolta la prima edizione ed in questi diciotto anni si è confermata come una delle manifestazioni dedicate alla narrativa di genere più longeve in Italia.

Per raccontare la sua storia bastano alcuni numeri: più di 600 sono gli ospiti che hanno partecipato alle diciassette edizioni passate, oltre 70.000 le presenze di pubblico, 300 incontri complessivi con autori italiani e stranieri, 60 laboratori per bambini, 20 mostre d’arte con più di 150 artisti coinvolti. Una storia importante che testimonia l’interesse, ancora forte, per il genere letterario noir e poliziesco che richiama ogni anno numerosi appassionati. L’edizione 2019 è ricca di proposte narrative delle più note case editrici italiane ma anche di piccole ed esordienti.

La giornata di domani, sabato, dalle 9.30 alle 18.30, è dedicata ad incontri di approfondimento tenuti da esperti sui temi dell’indagine giudiziaria e delle tecniche investigative, delle infiltrazioni nelle pubbliche amministrazioni e del terrorismo. Il primo incontro della mattina sarà su “Usura, racket, antiriclicaggio”, a cui seguiranno nel pomeriggio due appuntamenti rispettivamente su “I mezzi usati dagli Stati e dai terroristi nella guerra dell’informazione” e sulle “Tecniche investigative, casi giudiziari e mediatici nei procedimenti penali”.

La giornata di domenica vedrà sul palco il susseguirsi di incontri (dalle 11.30 alle 18.30) con oltre venti autori di genere. Il primo incontro a tre voci, alle ore 11.30, sarà con Piero Colaprico che presenterà “La strategia del gambero” (Feltrinelli), Vittorio Nessi con “Non sono io” (Daniela Piazza Editore) e Pino Pisicchio con “Il collezionista di santini” (Passigli editore). Seguirà, alle ore 12.30, l’incontro con Andrea Del Monte e Antonio Veneziani, autori del libro “Brigantesse. Storie d’amore e di fucile” (Ponte Sisto editore), moderato da Elisabetta Bucciarelli. Alle 14.30 sarà la volta di Mariolina Venezia insieme a Marco Felder. Seguiranno gli incontri con Cristina Cassar Scalia, Aldo Pagano, Valerio Varesi, Cosimo Argentina, Paola Barbato, Luca Bonisoli, Emilio Martini, Cristina Rava e Rosa Teruzzi. La diciottesima edizione del festival si chiuderà alle ore 18.30 con lo spettacolo “E se la musica fosse un furto?” del “Guitar Landscape Ensemble” diretto da Matteo Redaelli. In conclusione, ci sarà risotto, ovviamente giallo, per tutti.

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