Le nove Sinfonie di Beethoven
A Cantù impresa per due pianoforti

Prosegue oggi, domenica 17, al San Teodoro il ciclo di concerti per l’esecuzione integrale

Al Teatro San Teodoro di Cantù tornano le 9 Sinfonie di Beethoven per due pianoforti a 8 mani.

Dopo la brillante apertura del mese di gennaio, prosegue oggi il ciclo di concerti che propone l’esecuzione integrale in prima nazionale italiana della versione pianistica compiuta dal compositore ottocentesco Theodor Kirchner. Alle 16, la Nuova Scuola di Musica di Cantù artefice del progetto porta in palcoscenico un nuovo gruppo di sette pianisti capitanati da Cristina Molteni e Antonio Tarallo, entrambi in prima persona attivi promotori didattici e artistici nella trentennale scuola musicale canturina e nel concorso pianistico internazionale Città di Cantù.

Molteni condividerà la doppia tastiera pianistica con Massimiliano Gandini, Sara Moro e Claudia Tallarini nella Seconda Sinfonia beethoveniana, in re maggiore, pervasa di serenità e energia dopo la cerimoniosa, breve introduzione lenta. Ad Antonio Tarallo e, nuovamente, Sara Moro con Michele Turturo e Francesco Valese spetterà condurre il pubblico nelle atmosfere altrettanto serene, nella genesi fra i due monumenti dell’Eroica e della Quinta, della Sinfonia n. 4 in si bemolle maggiore.

I sette pianisti impegnati oggi rappresentano il gruppo di ben 23 esecutori – concertisti, docenti e allievi – che si alterneranno da qui a dicembre nel percorso di cinque concerti. Biglietti a 10 euro, ridotti a 9 e 8 euro per i soci BCC Cantù al botteghino del teatro.n
S. Lam.

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