Litfiba, dirsi addio
all’ “Ultimo girone”

Piero Pelù, Ghigo Renzulli e compagna stasera sul palco del Forum di Assago per il capitolo finale della loro storia, iniziata negli anni Ottanta

Sarà un grandissima festa finale quella che i Litfiba Piero Pelù e Ghigo Renzulli, porteranno questa sera sul palco del Forum di Assago, per l’atto conclusivo di “L’ultimo girone”, il tour europeo che ha consentito alla storica band fiorentina di salutare tutti i fan raccolti in oltre 40 anni di attività, prima di staccare la spina e dire addio ad una delle più iconiche e apprezzate realtà del rock italiano. Dal vivo, insieme ai due noti compari, si esibiranno Luca Martelli alla batteria, Fabrizio Simoncioni alle tastiere e Dado Neri al basso, per una configurazione diretta e senza fronzoli, in linea con i vari passaggi che hanno contrassegnato il percorso del gruppo.

Dagli esordi anni Ottanta (plasmando in modo originale echi di britannica new wave e influssi mediterranei) in un piccolo club vicino casa, attraverso il primo epocale cambio di formazione e indirizzo, avvenuto dopo tre album che hanno modificato per sempre l’immagine e la sostanza del rock cantato in italiano - il doppio, “17 Re”, è un autentico capolavoro -, fino alle torrenziali esibizioni nei palazzetti, sull’onda di trascinanti inni generazionali come “El Diablo”, “Spirito”, “Fata morgana”, “Regina di cuori”, e delle memorabili performance di Pelù, per anni ineguagliato animale da palcoscenico, che si trovasse di fronte a 150 persone o a platee da stadio. Nelle vicende della band non sono mancati i momenti di crisi, come quello che portò alla separazione del 1999, oggetto perfino di una giocosa ed ironica presa in giro ad opera di Elio e le Storie Tese, che invitava i protagonisti della scissione a tornare insieme. La reunion poi si è materializzata davvero nel 2009, mentre i Litfiba in realtà non si sono mai fermati, portati avanti dal solo Renzulli, mentre Piero si è dedicato ai suoi progetti solisti.

Per l’occasione rientrarono temporaneamente in formazione due dei componenti fondatori: Gianni Maroccolo, basso, e Antonio Aiazzi, tastiere. In seguito, con un’altra tournée, venne omaggiata la “Tetralogia degli Elementi”, che riguardava i 4 album successivi, dedicati a Terra, Fuoco, Aria e Acqua, e molte delle composizioni più popolari del gruppo. Questo concerto d’addio attraverserà tutto il repertorio dei Litfiba, soffermandosi sui brani più amati dai fan nelle varie epoche. Non sono escluse sorprese ed ospiti speciali. Inizio alle 21, ultimi biglietti disponibili da 49 a 89 euro.

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