Quel “vaffa” oltre il confine:
Beppe Grillo sarà a Chiasso

Il Cinema Teatro aggiunge al programma, per il 15 maggio, il leader dei 5 Stelle - Lo spettacolo sarà “Terrapiattista”, il tono ancora una volta quello del grande fustigatore

Anche Beppe Grillo nel calendario dell’imminente stagione 2019/20 del Cinema Teatro di Chiasso. Il 15 maggio del prossimo anno porterà a pochi metri dal confine italiano “Terrapiattista”, uno spettacolo dove non si smentisce, criticando e fustigando la società contemporanea.

Dalla sua ultima volta in Svizzera, però, qualcosa è cambiato. C’è stata la Seconda Repubblica che già non c’è più, si è spezzato il nuovo bipolarismo centrodestra-centrosinistra, ci sono politici nuovi al governo tutto per merito... proprio di Grillo. O per colpa sua? Sarà la Storia, quella con la S maiuscola, a raccontarci se il Movimento 5 Stelle, figlio delle esternazioni e del blog del comico genovese, fu un fuoco di paglia effimero o una forza politica capace di durare nel tempo.

Ora siamo troppo indaffarati a inseguire le peripezie dei nostri pimpanti amministratori e sarà interessante ascoltare cosa dirà Grillo al di là della dogana, dove il pubblico non può votarlo ed è ben distante dalle fortune e miserie dell’Italia, teoricamente. Teoricamente perché, come spesso accade a Chiasso, ci sarà sicuramente una forte rappresentanza nostrana oltre confine.

La presenza di Grillo non è la prima e neppure l’ultima aggiunta a un cartellone ricchissimo che sarà inaugurato venerdì 25 ottobre con il primo spettacolo - e prima data in abbonamento - “I due gemelli” di Natalino Balasso interpretato e diretto da Jurij Ferrini, liberamente tratto dal classico goldoniano.

Oltre all’attesissimo concerto del Banco del Mutuo Soccorso, l’11 gennaio, ecco un aperitivo natalizio, con il concerto Gospel del coro Spirit of New Orleans il 18 dicembre.

Fra le date aggiunte figurano, inoltre, tre appuntamenti proposti con le associazioni “Amici del Cinema Teatro” e “Circolo Cultura, Insieme”: Flavio Caroli con “Elogio della modernità” (23 gennaio), “La matematica dei greci” di e con Piergiorgio Odifreddi (25 marzo) e “Playground”, lo spettacolo vincitore dell’ultimo concorso cantonale per la mediazione culturale nell’ambito della danza contemporanea (17 maggio).

Spettacoli che si aggiungono a una proposta già ricca dove spiccano tanti grandi nomi della musica come il jazzista Paolo Fresu, i leggendari Manhattan Transfer, il consolidatissimo duo pianistico di Bruno Canino e Antonio Ballista. E ancora il sassofonista Chico Freeman, di scena il 16 novembre con The Voices of Chicago senza contar il 23° Festival di cultura e musica jazz, dal 12 al 14 marzo, con un anticipo comasco, in occasione della “Lunga notte del jazz” al Teatro Sociale il 29 febbraio con il grande Enrico Intra.

Per la prosa vedremo Monica Guerritore alle prese con il Brecht de “L’anima buona di Sezuan”, un’“Intervista confidenziale” di e con Enzo Iacchetti, Serena Autieri ne “La menzogna” e ancora Ale e Franz, Giuseppe Giacobazzi, Tullio Solenghi e tanti altri da scoprire sulla pagina ufficiale www.centroculturalechiasso.ch con i prezzi dei biglietti e degli abbonamenti e tutte le informazioni sui singoli spettacoli.

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