Erba, infermiera salva ciclista
«Tra l’indifferenza di tanti»

Era in arresto cardiaco, Cristina Basca lo ha rianimato: «L’ho visto disteso a terra, ho agito d’istinto». L’uomo, 59 anni di Cabiate, è in ospedale a Erba. «Spero si riprenda. Ma mi ha colpito l’indifferenza delle persone»

Stava percorrendo in macchina viale Brianza, vicino al confine con Albavilla, quando ha visto un ciclista a terra in mezzo alla strada. Mentre le altre automobili continuavano a correre lei ha frenato, è scesa e ha iniziato a rianimare l’uomo - vittima di un malore - con il massaggio cardiaco. «Ho seguito il mio istinto - racconta Cristina Basca, infermiera al Sant’Anna e volontaria del Sos di Lurago d’Erba - e spero di essere stata utile. Mi ha colpito l’indifferenza di tanti, ma anche il fatto che pochi sappiano intervenire in caso d’emergenza: portiamo i corsi nelle scuole».

Basca, 31 anni, racconta: «Domenica verso mezzogiorno mi trovavo proprio a Erba e stavo percorrendo la provinciale quando ho visto un ciclista a terra in mezzo alla strada, con alcuni compagni di fianco a lui». Da brava volontaria del Sos di Lurago, con tanti amici anche al Lariosoccorso di Erba, Basca si è fermata immediatamente.

«Ho chiesto ai suoi compagni se lo avessero investito, ma mi hanno detto che era caduto improvvisamente per un malore. Ho guardato l’uomo e ho capito subito che si trattava di un arresto cardiocircolatorio e respiratorio, non si sentiva più il battito. Così ho iniziato le procedure di rianimazione cardiopolmonare». Il ciclista, un uomo di 59 anni residente a Cabiate, è stato poi trasportato d’urgenza all’ospedale Fatebenefratelli di Erba.

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