Erba, studenti camerieri
alla mensa dei poveri

Una giornata all’insegna della solidarietà e auguri in dieci lingue

Auguri di Natale erbesi in dieci lingue diverse, con il messaggio di pace e di fraternità lanciato ieri dal gruppo folcloristico dei Bej di Erba e dai bambini delle classi quinte di via Battisti.

I cinquanta alunni, tra loro tanti stranieri, alcuni abbigliati con il vestito tradizionale del loro paese, hanno sfilato per le vie della città accompagnati dai Renzi e le Lucie e dagli amministratori comunali per i tradizionali auguri di Natale.

Natale anche all’oratorio di Arcellasco dove protagonista è stato il gruppo da 0 a 6 anni che ha messo in scena un suggestivo presepe di Natale vivente con tanto di capretta venuta a omaggiare il piccolo Gesù Bambino e angioletto vivente appeso alla grotta santa.

Circa cinquanta sono stati i partecipanti tra piccoli protagonisti e papà travestiti da Re Magi. Al termine del presepe vivente saluto a tutti i bambini da parte di Babbo Natale e momento di festa in oratorio.

Gioia e serenità anche alla mensa del povero di via Como dove circa trenta anziani seguiti dai Servizi sociali sono stati serviti a tavola dagli alunni dell’istituto alberghiero «Romagnosi».

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