«La giostra di Erba toglie posteggi»
Il sindaco: «Fate due passi in più»

Critiche per il “brucomela” che apre in centro e che ha occupato 18 posti auto. La Tili invita alla comprensione: «Natale è la festa dei bambini, ci sono altre aree di sosta vicine»

I bambini non vedono l’ora di fare un giro, i genitori si chiedono dove lasceranno la macchina. A poche ore dall’avvio della brucoslitta, la grande giostra voluta dai commercianti dell’Associazione delle Vie di Erba nel parcheggio di Banca Intesa in corso 25 Aprile, qualcuno storce il naso.

Il bruco si “mangia” 18 posti auto nel cuore della città, compreso uno spazio per disabili. Le critiche arrivano da più parti, ma il sindaco Marcella Tili difende la giostra: «Natale è la festa dei bimbi, chiediamo di fare qualche passo in più».

Il primo a lanciare l’allarme parcheggi in vista delle feste natalizie è stato il capogruppo della Lega Erica Rivolta. «Ho lanciato l’allarme - dice - e quanto sta avvenendo nello spiazzo in corso 25 Aprile, mi dà ragione. La giostra voluta dai commercianti si mangia tanti posti auto - 18, ndr - compreso uno spazio per disabili in un punto della città utilizzato tutti i giorni da chi arriva in centro in macchina».

Le prime lamentele contro la brucoslitta che si mangia i parcheggi spuntano anche su Facebook, nei gruppi dedicati alla città e al commercio erbese: tanti si chiedono se non fosse possibile trovare un altro posto.

Le lamentele sono arrivate anche all’orecchio del sindaco Tili, che difende la scelta dei commercianti responsabili delle iniziative natalizie: «Noi dobbiamo cercare di rispondere alle esigenze di tutti, dei piccoli che chiedono di divertirsi e dei genitori alla ricerca di un parcheggio. Per i bambini abbiamo pensato appunto alla giostra e a tante iniziative, per i grandi abbiamo disposto i parcheggi gratis tutti i sabati e i festivi». In zone non troppo lontane.

© RIPRODUZIONE RISERVATA