La scrittrice a guardiana del faro
«Da Erba nei luoghi dei miei libri»

Susy Zappa sta per realizzare un terzo romanzo, ambientato a Wrac’h in Bretagna. Resterà sull’isola da sola per 15 giorni

Susy Zappa guardiana di un faro di Bretagna per quindici giorni. La scrittrice erbese, appassionata della regione francese, si trasferisce su un’isola collegata alla terraferma solo con la bassa marea per vivere un’esperienza di solitudine. Accadrà il prossimo maggio quando la donna si recherà a Wrac’h sopra Brest, in un faro che è stato abitato fino al 1993 da un guardiano e oggi è gestito da un’associazione culturale che lo ha ristrutturato. Non un’idea piovuta dal cielo per la donna che ha al suo attivo due libri ambientati proprio nella regione: «Sein, una virgola sull’acqua» e «Fari di Bretagna».

Attualmente sta scrivendo il terzo libro, ancora una volta sull’argomento: parla di una sopravvissuta a un incidente aereo durante la seconda guerra mondiale che arriva proprio sull’isola dove si trova questo faro, non lontano dall’isola Vergine dove svetta il faro più alto d’Europa con i suoi 84 metri di altezza.

«Sarà un po’ come entrare nel personaggio del mio libro - racconta - L’idea è quella di cercare di fare le stesse cose che fa Aghata la protagonista: una sopravvissuta che si avventura in passeggiate condizionate dalla bassa e dall’alta marea, con la possibilità di soggiornare all’interno del faro con poche comodità, senza corrente elettrica, frigorifero, con un piccola bagno e la possibilità comunque di cucinare».

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