Acquedotto colabrodo
Emergenza in Valle Intelvi

Centro Valle: perdita dalle condotte che portano l’acqua dal lago di Como E il sindaco Pozzi: «Va sostituita ma non abbiamo soldi sufficienti»

Ancora una grossa perdita alle condotte che dal lago di Como portano l’acqua in Centro Valle d’Intelvi. Un guasto di una certa entità che ha procurato una nuova emergenza idrica. I bacini, ridotti ai minimi termini, sono stati approvvigionati soltanto grazie all’aiuto del comune di Alta Valle Intelvi che ha fornito scorte sufficienti per scongiurare l’interruzione dell’erogazione dell’acqua potabile e limitare di conseguenza i danni. L’interruzione dell’alimentazione dal lago di Como è stata per il momento sospesa per consentire la riparazione del tubo di collegamento di captazione di Argegno.

«Devo ringraziare il comune di Alta Valle Intelvi. La mutualità è stata indispensabile- ha dichiarato il sindaco Mario Pozzi a “La Provincia” - Lunedì si dovrà interviene nuovamente per riparare altre perdite. Non è più possibile operare in emergenza serve un intervento strutturale. La condotta è ridotta a un colabrodo e deve essere interamente sostituita e i comuni non possono certo sostenere una spesa del genere. Così come scarse sono le risorse della società che fa capo ai comuni che gestisce l’acquedotto».

Come detto il tubo principale che scende da Pigra è in pessime condizioni e va sostituito. In aggiunta complessivamente abbiamo stimato con l’ausilio dei tecnici perdite alla rete di distribuzione secondaria fino al 65% . Nel 2017 l’acqua pompata dal lago ha toccato i 186 mila metri cubi di cui 125 erogati solo su San Fedele. Nel primo semestre del 2018 siamo già arrivati a quota 53 mila di cui 47 mila consumati a San Fedele, con un costo medio pari a 2 euro a mc.

L’articolo completo su La Provincia di sabato 26 gennaio

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