Altro grave lutto in Tremezzina
Morto l’astrofisico Corrado Lamberti

Era ricoverato da qualche settimana all’ospedale di Gravedona Nel 1999 gli era stato intitolato anche un piccolo pianeta

Un altro gravissimo lutto per la Tremezzina. Si è spento questa mattina Corrado Lamberti, nato a Lenno il 6 maggio 1947, notissimo astrofisico e divulgatore scientifico. Lascia la moglie e due figli. Colpito dal virus, da qualche settimana era ricoverato all’ospedale di Gravedona ma le sue condizioni sembravano essere in fase di miglioramento, poi all’improvviso il peggioramento e il decesso. A confermare la notizia anche il sindaco Mauro Guerra, suo grande amico.

Lamberti, già docente alla Magistri Cumacini di Como, era noto per aver diretto con Margherita Hack le riviste astronomiche “L’Astronomia” e “Le Stelle”, nonché per essere uno dei divulgatori astronomici più apprezzati nel panorama nazionale. Laureato in fisica all’Università di Milano, è autore di oltre mille articoli (e oltre tremila note brevi) riguardanti l’astrofisica, la fisica delle particelle, l’astronautica, la storia e gli aspetti epistemologici dell’astronomia pubblicati su periodici e quotidiani. Ha tenuto corsi extra-curricolari di astrofisica, cosmologia, fisica delle particelle per gli studenti di diversi licei comaschi.

Nel 1999, l’Unione Astronomica Internazionale lo aveva onorato «per i meriti acquisiti in vent’anni d’attività nella diffusione della conoscenza astronomica in Italia» attribuendo il suo nome al pianetino 1985 TB1, scoperto quattordici anni prima dall’astronomo americano Edward Bowell e rinominato 6206 Corradolamberti. Era molto noto anche per il suo impegno politico ed aveva scritto il libro “La battaglia di Tremezzina”. Una gravissima perdita per la comunità di Tremezzina. (Marco Palumbo)

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