Capodanno sul lago
Tra fuochi e un tuffo nel lago gelato

Il bilancio di Capodanno Grande spettacolo pirotecnico

Capodanno col botto...anzi con i botti nel tratto di lago tra Cadenabbia e Bellagio. E così poco dopo la mezzanotte tutti con il naso all’insù per salutare il nuovo anno tra cascate di colori e fuochi d’artificio.

Un week lungo pardon lunghissimo che si concluderà oggi con le partenze verso casa, Regno Unito e Germania in particolare e che ha regalato ai (pochi) hotel aperti grandissime soddisfazioni.

«Il miglior Capodanno di sempre. Seicento ospiti in casa e gran finale tra fuochi d’artificio e musica , con l’immancabile “Volare” a chiudere la lunga serata - conferma Whieldon Ross Stacey, proprietario con la moglie Doriana Luchina del Grand Hotel Britannia -. Chiuderemo la stagione giovedì per ripartire di slancio domenica 28 gennaio. Posso già confermare che il prossimo anno tra Britannia, Seven Park di Colico e la novità del 2018 lo storico hotel Bazzoni di Tremezzo (che riaprirà il prossimo 4 marzo) contiamo di portare sul lago per Capodanno più di 900 ospiti. Noi crediamo nelle potenzialità della stagione lunga “12 mesi”. Sono contento che, pur con grande fatica, anche altri si sono incamminati sul sentiero che abbiamo tracciato tempo fa. Ora è importante remare tutti nella stessa direzione: l’ho già detto in questi giorni: la statale Regina senza una luce natalizia per chilometri e chilometri non è un bel biglietto da visita per il territorio».

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