Folla per il vescovo di Como
in visita nella sua Tremezzo

Nel corso dell’omelia rivela ai fedeli di San Lorenzo:

«Ho scelto la Madonna del Soccorso simbolo dell’anello»

Tanti fedeli per la messa celebrata dal vescovo di Como monsignor Oscar Cantoni, alla prima assoluta nella “sua” Tremezzo, paese in cui è cresciuto ed ha vissuto dall’adolescenza in poi dopo essere nato il 1° settembre 1950 a Masnate di Lenno in quella che in paese conoscono come la “Cuurt di Bota” (la Corte dei Botta, ndr). Un’omelia carica di significati quella pronunciata dal “don Oscar” - qui lo conoscono così - in questa terza domenica d’Avvento, la “domenica della gioia”. Ad accoglierlo, don Luca Giansante - parroco di Tremezzo e Griante - e don Mario Malacrida. Il vescovo ha annunciato di aver scelto come suo simbolo dell’anello “la Madonna del Soccorso”, quel Santuario della Beata Vergine - patrimonio dell’Unesco - caro ai tremezzini (e non solo). Dopo il pranzo in oratorio ha inaugurato “l’Opera Prima”, uno degli splendidi presepi della Tremezzina realizzato all’interno della chiesa di San Bartolomeo a Tremezzo e visitato un altro presepe, quello pensato e voluto dai volontari dell’Associazione italiana “Amici del Presepe” (sezione Tremezzina) a Villa del Balbianello.

L’articolo completo su La Provincia di lunedì 12 dicembre

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