Frana sulla Regina
Braccio di ferro
tra privati e Anas

Il sindaco di Argegno convocherà le parti per cominciare al più presto i lavori di ripristino della Statale, sulla quale si procede ancora a senso unico alternato

In vista un autentico braccio di ferro per la ricostruzione del muro lungo la Statale Regina 340, crollato all’alba di domenica mattina sotto la spinta di pioggia battente e infiltrazioni d’acqua. Secondo l’Anas, infatti, i lavori dovrebbero essere effettuati dai proprietari del muro di sostegno della storica dimora soprastante mentre secondo i privati, toccherebbe all’Anas. Come era già avvenuto in due analoghe circostanze nel 1993 e nel 2010.

Il sindaco Roberto De Angeli, tuttavia, non ha alcuna intenzione di perdere tempo e assicura che convocherà entrambe le parti per dirimere la questione e partire al più presto con i lavori, per i quali sarà necessario un cantiere di due mesi oltre che una spesa di circa 300 mila euro. Intanto in serata sono stati attivati i semafori a sensori intelligenti che consentiranno di regolare il traffico sulla Statale evitando ingorghi.

L’articolo completo su La Provincia di mercoledì 13 settembre

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