Infarto fatale per Loredana Del Zoppo: era titolare della Baita di Orimento

Centro Valle Trovata dal marito in casa: «Hanno tentato di rianimarla anche con il defibrillatore». Il lungo impegno con la Pro Casasco. L’amore per cani e gatti: ha salvato una cavalla dal macello

Cordoglio in tutta la Valle d’Intelvi per l’improvvisa comparsa di Loredana Del Zoppo , 60 anni , morta nella sua abitazione di Casasco nel primo pomeriggio di venerdì.

A fare la tragica scoperta è stato il marito, Domenico Zinca, per tutti Mimmo che, rientrato a casa dopo essere andato a prendere la nipotina Viola alla scuola materna , ha trovato la moglie priva di conoscenza sul divano.

Inutili purtroppo i tempestivi interventi di soccorso prestati; per la donna ormai non c’era più nulla da fare. Il decesso, secondo quanto accertato dai medici rianimatori del 118, è riconducibile a un malore, un infarto fulminante che non le ha lasciato scampo. Loredana Del Zoppo era molto conosciuta in tutta la Valle d’Intelvi in quanto titolare del noto ristorante la Baita nella frazione in quota di Orimento.

Mobilitazione

Attività che conduceva da tanti anni. Sempre impegnata in prima linea nel suo lavoro, ancora non era andata in pensione. Nonostante dedicasse gran parte della giornata al suo ristorante, fin da ragazza non ha fatto mancare il suo impegno civico.

Per oltre trent’anni è stata punto di riferimento della Pro Loco di Casasco e ha dato sempre il suo contributo in tutte le associazioni civiche e di volontariato della piccola comunità.

Ma Loredana era molto conosciuta anche per il suo impegno in difesa degli animali abbandonati. Alcuni anni fa si era mobilitata per salvare una cavalla dal macello. L’aveva adottata nonostante avesse gravi problemi di respirazione e portata nella sua proprietà di Casasco dove è stata curata per diversi anni fino alla morte. Poi c’era la cura dei cani abbandonati e dei gatti della colonia felina che raccoglieva insieme ad altre volontarie, faceva sterilizzare e portava quotidianamente il cibo necessario alla loro sopravvivenza.

L’allarme

A diffondere la triste notizia è stato il marito che ha lanciato l’allarme. «L’ho trovata riversa sul divano. Ho chiamato subito i soccorsi - racconta Mimmo a “La Provincia”- Ho chiamato subito il 112 che via telefono mi hanno dato le istruzioni per rianimarla. Sono arrivati in elicottero in poco tempo. Per 45 minuti hanno cercato di rianimarla anche con l’uso del defibrillatore, ma alla fine si sono arresi. I funerali saranno celebrati domani alle 11 nella chiesa parrocchiale di San Maurizio Martire in Casasco. Ricordata da tutti come una donna generosa ed altruista, alle esequie sono attese tante persone da tutta la Valle, autorità cittadine, delegazioni di associazioni.

Oltre il marito e l’amata nipotina, lascia la figlia Flora e la mamma Gilda.

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