L’orso affascina Van De Sfroos
«Fauna celtica, un altro mondo»

Il popolare cantautore commenta le immagini scattate nella Valle dei Ratti

«Prima i cinghiali e i lupi, adesso questo nuovo animale. E gli elefanti?»

Anche Davide Van De Sfroos, il famoso cantautore laghée interviene dopo le immagini scattate all’orso bruno nella Valle dei Ratti, sopra Verceia e pubblicate su La Provincia. «Negli ultimi anni - ci ha detto- i monti lariani si sono abituati a veder rivivere una tipicità faunistica tipicamente celtica, anzitutto con un’invasione dei cinghiali, tipo animale della tradizione celtica, adorato e simbolo di potenza. Non tanto tempo fa, abbiamo poi assistito al ritorno del lupo - più volte fotografato - altro animale dalla potente simbologia».E adesso gli orsi: «Ecco un altro totem animalistico molto potente, anche come dimensioni - continua il cantautore della Tremezzina - Ora, con uno slancio di entusiasmo, ci si aspetta magari di scorgere un elefante che ha attraversato indenne le epoche da Annibale a noi. Ma su questo ci andrei cauto».

Gli articoli completi sull’argomento su La Provincia di mercoledì 6 aprile

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