«Manca l’addetto»
E la funivia Argegno-Pigra
si ferma per due giorni

Annuncio del sindaco Balabio dopo l’allarme

In provincia di Como. In Valle d’Intelvi può accadere che un servizio pubblico che negli ultimi due anni ha incremento il suo utilizzo di oltre il 60% e un aumento di utenza che ha superato la soglia di oltre 60 mila passeggeri all’anno, possa chiudere i battenti per carenza di personale.

Si è proprio così la funivia che collega il paese con Argegno che non è solo un importante e strategico mezzo di trasporto pubblico per tutta la comunità, ma rappresenta un indotto turistico di elevata importanza per l’intera Valle d’Intelvi resterà ferma venerdì e sabato.

Indignazione, dopo l’annuncio ufficiale, da parte della popolazione anche attraverso i social network . A comunicarlo con un avviso pubblico il sindaco Giovanni Balabio . «Il caposervizio è in riposo- si legge a caratteri cubitali nel manifesto- Il sostituto capo servizio non si è reso disponibile a continuare nell’incarico. E l’altro macchinista è in malattia. L’amministrazione comunale si scusa per il disservizio ma si trova nell’impossibilità di garantirlo ».

Cosa ancor più grave è che, se non si dovesse trovare una soluzione, l’interruzione si potrà ripetere ogni qualvolta il caposervizio , assente, per ragioni logistiche non potrà garantire la reperibilità nell’arco di mezz’ora. A chiarirlo è l’assessore Mauro Oliveri . «Non abbiamo avuto alternative- spiega Oliveri- Abbiamo cercato di convincere il dipendente di sostituire il responsabile».

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