Niente movieri al cantiere della Regina. Proteste del sindaco con l’Anas, ci pensa la Polstrada

Variante Tremezzina Il primo cittadino di Griante ha scritto al prefetto, che è subito intervenuto. Preoccupazione per i 120 metri che costringeranno le auto in transito al senso alternato

Il primo fine settimana “lungo” dei 120 metri di statale Regina in cui da qui sino al 15 giugno dovranno convivere cantiere e viabilità ordinaria attraverso il senso unico alternato semaforico (con semaforo intelligente) è iniziato con un fitto giro di telefonate innescato dal sindaco Pietro Ortelli - per capire come sarebbe stata gestita la situazione sabato e domenica - ed è proseguito poi con una lettera del primo cittadino al prefetto Andrea Polichetti e con l’intervento, nel primo pomeriggio, dello stesso prefetto.

Timori per il traffico del weekend

Il tutto per dire che oggi - da capire se poi anche domani il copione potrà ripetersi - sul semaforo intelligente vigilerà la Polstrada di Como, dopo che in mattinata il sindaco ha appreso che Anas non avrebbe attivato per questo primo week end, soprattutto nella giornata di domenica, i movieri. Ma non è tutto, perché dalle 17.30 in poi il sindaco coadiuvato da un cittadino (che percepisce il reddito di cittadinanza) ha monitorato la situazione nelle due ore di punta del rientro e così avverrà domani. Tutto questo per consegnare poi ad Anas i numeri dei passaggi su cui ragionare per l’attivazione dei movieri.

Mentre il cantiere di Griante della variante della Tremezzina prosegue a passo spedito sia nella zona a lago che all’interno del parco di Villa Maresi il nodo centrale è ora rappresentato dalla gestione della viabilità ordinaria. «Per il fine settimana non è prevista la presenza di movieri - ha scritto Pietro Ortelli nella missiva inviata qualche minuto dopo mezzogiorno al prefetto Andrea Polichetti - Presenza necessaria per monitorare il corretto funzionamento dei semafori, verificando in particolare che non si formino code e ingorghi, a causa dell’aumento del traffico. Peraltro durante il Tavolo di coordinamento sulla variante la presenza dei movieri era stata richiesta da me come da altri sindaci». «Si richiede pertanto un Suo intervento per far sì che Anas possa ordinare alla ditta esecutrice (il Consorzio Stabile Sis, ndr) di prevedere la presenza dei movieri».

Il prefetto Andrea Polichetti - da sempre attento alle vicende della variante della Tremezzina e della statale Regina - ha così contattato il sindaco, garantendo la presenza della Polstrada in questo primo fine settimana di convivenza - si spera pacifica - tra cantiere e senso unico alternato semaforico.

«Attenzione e disponibilità»

«Ringrazio il prefetto per l’attenzione e la disponibilità. Già in questi giorni alcune attività turistiche hanno riaperto dopo la pausa invernale - la chiosa finale di Pietro Ortelli - La prossima settimana sono previste altre riaperture, alberghi inclusi. Temo che non sarà necessario monitorare la situazione, ma bisognerà garantire la presenza dei movieri il venerdì sera e nelle ore di punta del fine settimana. Se necessario, contatterò gli altri sindaci del territorio, concordando una richiesta comune di intervento sempre attraverso il Tavolo di coordinamento sulla variante. Chi lavora nel cantiere ha il diritto di farlo in assoluta tranquillità, perché la variante della Tremezzina rappresenta il futuro di questo territorio. Ciò non toglie che cittadini e imprese non possono pagare il conto con code e lunghe attese».

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