San Siro, cade in montagna
Paura per giovane escursionista

L’allarme alle 19, l’intervento dei soccorritori e il trasporto in elicottero a Varese

Era salita ai monti, vista la bella giornata, per una passeggiata, ma quando era scesa la notte da un bel po’ non era ancora rientrata. E i familiari, preoccupati, hanno chiamato i soccorsi. Brutta avventura quella nel pomeriggio di venerdì 27 novembre per una giovane di 24 anni. L’allarme è scattato alle 19 e, in base alle indicazioni fornite dai parenti, sono partiti alla volta dei monti squadre del Soccorso delle stazioni Lario occidentale e Ceresio e di Premana e i Vigili del fuoco di Dongo, mentre il servizio 118 di Como ha fatto decollare per precauzione l’eliambulanza. Allertati anche i carabinieri della Compagnia di Menaggio. Il buio fitto della montagna non ha agevolato le ricerche. I volontari presenti, dimostrando ancora una volta una preparazione e una competenza non indifferenti, hanno progressivamente allargato il raggio d’azione e dopo un’ora o poco più sono riusciti a individuare la dispersa più ad alta quota. La giovane era ferita, cosciente, ma frastornata e confusa.

Il medico del 118 è sceso dall’elicottero e le ha prestato le prime cure; poi la giovane è stata issata con la barella a bordo del velivolo e trasportata all’ospedale di Circolo di Varese in codice giallo. Le sue condizioni non dovrebbero essere particolarmente gravi, ma in ospedale le è stato riscontrato anche un principio di ipotermia. La ragazza, in base alla prime testimonianze raccolte, avrebbe avuto l’ultimo contatto telefonico col padre attorno alle 17, dicendo che stava per rientrare, ma in seguito il suo telefono non era più risultato raggiungibile. Provvidenziale, anche stavolta, l’intervento di Soccorso alpino e Vigili de fuoco, che sulla base di poche indicazioni sommarie fornite dai famigliari della ragazza, sono riusciti a rintracciarla in tempi davvero ristretti.

(Gianpiero Riva)

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