Valsolda, infarto in auto
Il figlio chiama i soccorsi

Un uomo di 54 anni di Porlezza è grave al Sant’Anna

Valsolda, infarto in auto Il figlio chiama i soccorsi
Un intervento dell’elisoccorso di Milano
(Foto di Archivio)

Brutto malore, nel pomeriggio di sabato 29 gennaio, per un porlezzino di 54 anni che si era recato assieme al figlio in Valsolda a far legna.

Al rientro, in auto, è stato colto da malore all’altezza della frazione Drano e c’è stata una tempestiva mobilitazione dei soccorsi. Sul posto sono giunte un’ambulanza della Croce Azzurra di Porlezza e l’automedica di Areu, mentre il servizio 118 ha fatto decollare anche l’elicottero dalla base di Milano.

Il timore era potesse trattarsi di arresto cardiaco e l’ipotesi si è rivelata purtroppo fondata. Dopo le prime cure sul posto, che hanno consentito di riprendere il paziente, quest’ultimo è stato trasportato all’ospedale Sant’Anna di Como, dive è stato subito ricoverato. Le sue condizioni rimangono gravi.

L’uomo, come detto, aveva trascorso la giornata nei boschi della Valsolda assieme al figlio a tagliare legna; alle 17 stava rientrando verso casa quando è stato colto da malore; il figlio ha capito subito la gravità della situazione e non ha esitato a chiamare i soccorsi quando stava scendendo dalla strada comunale del Sasso Rosso. L’arrivo dell’elicottero del 118 e dell’ambulanza a sirene spiegate ha ovviamente messo in allarme la popolazione locale.

Si è poi appreso cos’era accaduto e il fatto che non si trattasse di un cittadino residente a Valsolda non ha ovviamente mutato il senso di apprensione. Alla luce anche dell’età, la speranza è che il cinquantaquattrenne di Porlezza possa farcela e riprendersi presto.

(G. Riv.)

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