Addobbi a tutte le vetrine
Olgiate sfida i vandali

Catena di solidarietà spontanea da parte dei commercianti dopo i danneggiamenti. Decine di pesciolini decorativi: «Adesso vogliamo vedere se hanno il coraggio di continuare»

I commercianti sfidano i vandali a colpi di pesciolini decorativi esposti all’esterno dei negozi. Una risposta corale e creativa al gesto incivile e maleducato di chi ha strappato e rubato alcuni pesciolini che Sabrina Monti (titolare del negozio Arcobaleno) e Anna Sartore (proprietaria della Erboristeria Lillà) hanno installato fuori dai loro negozi, in via Vittorio Emanuele, per vivacizzare un po’ il paese. L’atto di inciviltà nei confronti di un’iniziativa che ha riscosso ampio gradimento ha innescato una catena di solidarietà e una spontanea reazione contro i vandalismi. I teppisti spaccano, rompono e danneggiano e, anziché arrendersi all’inciviltà, la città si riempie di pesciolini di ogni materiale, colore e dimensione. Il bello che vince sulla bruttura di atti gratuiti.

A dare il là all’originale catena di solidarietà Sibilla Zaia - titolare de “Lo Scampolo” - che, non soltanto ha confezionato e donato alcuni pesci alle colleghe colpite dall’atto vandalico, ma ha lanciato la campagna “Pesci in faccia ai vandali”, invitando i colleghi a esporli fuori dai loro negozi e mettendo anche a disposizione pezzi di stoffa. «Lanciamo tutti insieme una simbolica sfida ai maleducati e incivili – spiega Zaia - Voglio proprio vedere se hanno il “coraggio” di danneggiare i pesci di tutti i commercianti che aderiranno all’iniziativa». E anche il sindaco Simone Moretti si accoda con un “pesce” appeso sul balcone del municipio.

L’articolo completo e le foto su La Provincia di giovedì 4 luglio

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